Secondo appuntamento per il ciclo "La Forteguerriana racconta Pistoia" oggi alle 16 nella sala Gatteschi della stessa Biblioteca Lorenzo Cristofani parlerà di "Arriva la modernità: servizi pubblici essenziali del Comune di Pistoia a fine ‘800".
La struttura in acciaio dell’antico gasometro di via Ciliegiole rappresenta ancora oggi una significativa testimonianza di quel rinnovamento infrastrutturale e urbanistico che, a partire dall’unità d’Italia, iniziò a modificare il volto della città. Dalla metà dell’Ottocento la società pistoiese si trovò a dover gestire l’impatto dello sviluppo tecnologico e la complessità delle relative innovazioni provenienti dal cuore dell’Europa, in parte seguendo e in parte muovendosi in direzione opposta alle tendenze di altre città, italiane e del vecchio continente. Il mito del progresso e nuove classi sociali fecero irruzione sul palcoscenico della storia: parallelamente, il movimento igienista, il nuovo acquedotto, antenato dell’odierno servizio idrico integrato, l’officina elettrica e l’officina del gas di città o illuminante offrirono alla municipalità pistoiese e alle sue classi dirigenti la possibilità di esprimere un periodo di singolare e raro protagonismo.
La conferenza – specificano gli organizzatori dell’interessante iniziativa – intende ripercorrere la storia dei principali attori pistoiesi di questa vera e propria transizione tecnologica, analizzando siti e processi produttivi nonché i manufatti ancora osservabili dei primitivi servizi di rete. L’ingresso all’evento in programma per questo giovedì è gratuito.