Maria Stella Rasetti responsabile biblioteca San Giorgio (foto Luca Castellani)
Pistoia, 20 novembre 2020 - Per chi volesse sentirsi vicino seppure a distanza con la biblioteca San Giorgio, ecco l’opportunità: dal 24 novembre – mentre nel frattempo una circolare ministeriale chiarisce che prestito e restituzione potranno di nuovo svolgersi in presenza, nell’atrio della biblioteca con le stesse modalità previste prima della chiusura - si inaugura un servizio speciale di consegna a domicilio che consentirà ai frequentatori della biblioteca costretti a casa di ricevere tra le proprie mani libri, riviste, cd e dvd parte del patrimonio cittadino. Il servizio è possibile grazie alla collaborazione dei servizi sociali del Comune di Pistoia e alla disponibilità delle organizzazioni di volontariato Auser Pistoia, Anteas Pistoia, Misericordia e Apd Pistoia.
Per poter accedere al prestito a domicilio occorre prenotare il materiale attraverso il sistema MyDiscovery o via telefono (dal lunedì al sabato ore 9.19, 0573.371600). Una volta effettuata la prenotazione si attende la conferma della disponibilità e si decide se ritirare in presenza o usufruire della consegna a domicilio, organizzata secondo tutte le regole di prevenzione del caso. Le consegne avverranno nelle mattine del martedì e del venerdì in orario 9.30-12.30 e il mercoledì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30; al momento ancora non è prevista la restituzione con ritiro a domicilio ma solo in sede, in presenza. A chi vorrà beneficiare della consegna a domicilio sarà regalato un libro, ma saranno anche offerti dei consigli di lettura attraverso una “busta a sorpresa” contenente titoli selezionati dai bibliotecari.
“Il servizio – è il commento che arriva dalla San Giorgio - intende offrire in questo momento così difficile un concreto strumento di accesso ai contenuti culturali in possesso delle biblioteche pubbliche, in particolare a chi non è autonomo, non può uscire di casa per motivi di qualsiasi genere o ha comunque problemi a raggiungere la biblioteca. Viene concretamente garantita così a ciascun cittadino la fruizione dello sterminato patrimonio della Rete delle biblioteche della Provincia di Pistoia (circa 700mila titoli)”.