Non si placa la protesta per i malfunzionamenti del Cup del Pacini: la soluzione l’ha trovata la Croce Rossa di San Marcello con una convenzione stipulata tra i livelli nazionali del sodalizio e quello Asl, dando vita, con il supporto dell’Amministrazione comunale sammarcellina, a uno sportello decentrato. A spiegare la logica dell’iniziativa è Ivan Petrucci, presidente locale della storica organizzazione fondata nel lontano giugno del 1864. "Nel tentativo di dare una mano al Cup di San Marcello, oberato di lavoro, come sappiamo ormai da tempo, la Cri di San Marcello Pistoiese ha chiesto e ottenuto di essere accreditata come punto Cup per le prenotazioni ospedaliere come per i prelievi, escluse solo quelle dei prelievi a domicilio. Da lunedì 25 ottobre, per tre giorni la settimana (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 18.30) sarà possibile andare alla sede della Croce Rossa, in via Marconi, 330, a San Marcello, ed effettuare le prenotazioni. La scelta di effettuare il servizio nel pomeriggio è legata al fatto che quello dell’ospedale è disponibile solo la mattina. Abbiamo pensato quindi che così facendo avremmo favorito le persone che la mattina hanno difficoltà e, come è successo più di una volta, sono costrette a prendere un giorno di ferie per fare la prenotazione. Tutto questo – spiega il presidente – è stato reso possibile da una convenzione stipulata a livello nazionale tra Croce Rossa e Asl, nel solco della quale ci siamo immediatamente inseriti, e dal supporto economico del comune di San Marcello Piteglio. Il progetto sarà attivo fino al 31 dicembre, dopodiché, potremmo proseguire solo se la ASL si prenderà carico del piano di lavoro anche economicamente, sperando nel frattempo riesca a risolvere i problemi che a oggi vengono riscontrati al Cup, con una certa evidenza".
Non è esattamente la soluzione strutturale recentemente auspicata dal sindaco Luca Marmo, ma almeno fino alla fine dell’anno dovrebbe servire a ridurre sensibilmente i disagi. Il frequente disservizio viene imputato da una parte alla presenza di un solo operatore, dall’altra a un programma concepito per realtà "cittadine" poco adatto alle esigenze di aree decentrate quali quelle della Montagna Pistoiese. A questa iniziativa ne va aggiunta una già in essere alla Casa comunale della Val di Forfora dove è già attivo il servizio prelievi infermieristico oltre che l’ambulatorio medico nel quale gravitano, a cadenza regolare, i professionisti dello studio medico della Cri. Sempre domani, lunedì 25, anche qui si avvierà il servizio Cup con orari lunedì dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 15 alle 19 e venerdì dalle 9 alle 13, reso possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione Val di Forfora, partner della Croce Rossa nel gestire le attività locali.
Andrea Nannini