
Il sindaco di Abetone Cutigliano Gabriele Bacci durante il suo intervento agli incontri che si sono svolti tra Borgo a Mozzano e Cutigliano
Operatori privati e rappresentanti dei cittadini hanno accolto con favore le opportunità presentate dal Gal Montagnappennino durante gli incontri che si sono tenuti sui territori interessati dal Piano di Sviluppo Rurale d’Area, mediante il quale il Gal gestirà la dotazione di un milione di euro del fondo Feasr riservato all’area della Strategia nazionale aree interne (Snai). "Si parla di una grande occasione – ha commentato Gabriele Bacci, sindaco di Abetone Cutigliano – andiamo a tracciare una strada concreta e un’opportunità di sviluppo, è un percorso pilota che porterà ad altri fondi".
Nei comuni dell’area Snai della Garfagnana, Lunigiana, Media valle e dell’Appennino Pistoiese il Gal redigerà un progetto strategico e una successiva convenzione con gli enti pubblici nella quale si definiranno gli interventi sul territorio. "Non vogliamo far vedere villaggi fantasma – ha spiegato il direttore del Gal, Stefano Stranieri – ma comunità attraenti e ospitali".
Un’occasione colta dal presidente della Provincia di Pistoia, Luca Marmo: "Questi progetti ci sfidano a costruire reti di comunità, da soli non andiamo da nessuna parte". I primi ambiti di intervento sono stati individuati nello sviluppo della rete dei sentieri e nello sviluppo del turismo lento. Stranieri ha poi illustrato come il percorso che sarà avviato con i fondi della Snai sarà sostenuto con fondi Leader: "Due bandi per un totale di mezzo milione a fondo perduto per lo start up di nuove imprese".
Ha poi spiegato come ci saranno altri bandi e opportunità misto pubblico-private su tradizioni e cultura. "Ci servono interventi che si integrino col territorio e ci aiutino ad arricchire l’offerta per i turisti" ha detto l’albergatore Simone Breschi.