Perugi si candida sindaco a Toano: "Noi giovani siamo il presente"

Ventiquattro anni a maggio, Leonardo è il figlio di Paolo, indimenticato calciatore di Fiorentina, Pistoiese e Aglianese. E’ cresciuto a Montale e ha studiato a Montecatini. Ora capeggia la lista "Toano Carpe Diem".

Perugi si candida sindaco a Toano: "Noi giovani siamo il presente"

Perugi si candida sindaco a Toano: "Noi giovani siamo il presente"

Leonardo Perugi, figlio di Paolo Perugi, l’indimenticato calciatore di Fiorentina, Pistoiese e Aglianese, si è candidato sindaco nel Comune di Toano, un piccolo centro di 4.500 abitanti in provincia di Reggio Emilia. Ventiquattro anni a maggio, Leonardo capeggia la lista civica "Toano Carpe Diem" e ha come obiettivo il rilancio del paese sia dal punto di vista turistico che sul piano dei servizi per i residenti. Il legame di Leonardo con il paesino dell’appennino reggiano è profondo perché è di Toano la mamma Stefania e la sua famiglia. Paolo Perugi conobbe Stefania, la donna della sua vita, proprio a Toano durante il ritiro precampionato della Reggiana, la squadra in cui allora militava. "A Toano trascorrevamo sempre le vacanze estive – racconta Leonardo – e anche quelle di Natale, qui ho ancora la mia nonna e specialmente durante la malattia del babbo ho trascorso molto tempo qui con i nonni. Sono molto legato a questo posto, che è molto bello e ci si sta benissimo, anche se ha le problematiche tipiche dei centri di montagna, come lo spopolamento e la difficoltà a mantenere i servizi". Leonardo naturalmente è affezionato anche a Montale, dove ha vissuto l’infanzia e l’adolescenza, insieme al fratello Simone e ai genitori. Ha frequentato l’istituto alberghiero di Montecatini, ma ha sempre coltivato i rapporti con la comunità di Toano dove ha preso la residenza nel 2019. Nel comune reggiano Leonardo ha partecipato attivamente alla vita sociale come volontario fin da ragazzo della Pro Loco, di cui per un paio d’anni è stato anche presidente. Il suo impegno nell’associazionismo locale gli ha permesso di farsi conoscere e apprezzare da tutta la collettività e di contribuire con la Pro Loco all’organizzazione di eventi culturali con la partecipazione anche di personalità di rilievo a livello nazionale. Ora ha lasciato la guida della Pro Loco e si è proiettato nell’arena delle elezioni comunali dove competerà con altri due candidati a sindaco, compreso quello espresso dalla lista civica di centrosinistra che ha governato nell’ultimo mandato.

"La nostra lista non ha nessuna connotazione partitica – dice Perugi – perché penso che in un comune il sindaco non debba fare politica, quella la fanno in regione o a livello nazionale, nei comuni come Toano, o anche Montale, il sindaco deve stare in mezzo alla gente e amministrare per il bene della comunità". Non è frequente che un giovane come Leonardo senta forte la passione per l’impegno amministrativo. "Io dico che non è vero che i giovani sono il futuro – dice Leonardo – invece siamo il presente e bisogna partecipare e decidere, per questo rivolgo un appello anche ai giovani di Montale, quello di andare a votare perché dobbiamo tenerci stretto il senso di comunità che ci può essere solo nei piccoli centri come i nostri".

Giacomo Bini