Ammontano a oltre sei milioni di euro gli investimenti ordinari e straordinari del Consorzio Medio Valdarno, con il contributo e in collaborazione con la Regione Toscana, previsti a breve nel bacino idrografico dell’Ombrone. Poco più della metà (3,4 milioni), riguardano le manutenzioni ordinarie già confermate per il 2023, tra cui il rafforzamento dell’argine del torrente Agna nel comune di Montale, l’adeguamento delle arginature del fosso Acqualunga a monte della confluenza con il torrente Brana, il miglioramento della cassa di espansione di Case Carlesi, la mitigazione del pericolo idraulico a Casalguidi, nel comune di Serravalle Pistoiese, il miglioramento idraulico della cassa Ombroncello in località Barba, nel comune di Quarrata. Già finanziati e prossimi all’avvio anche 3 milioni di euro per interventi sul torrente Settola, in corrispondenza di via Croce di Vizzano, nel comune di Montale; sull’Ombrone nel tratto tra Ponte di Gello e ponte alle Tavole, nel comune di Pistoia; sul fosso Ombroncello, nei comuni di Pistoia e Quarrata; nel fosso Acqualunga, a monte del ponte di via Galcigliana; nel torrente Stella nei pressi della località Bargi, nel comune di Pistoia.
Il punto sui lavori di bonifica e prevenzione idraulica è stato fatto ieri in provincia alla presenza del presidente Luca Marmo, del consigliere provinciale delegato alla protezione civile, nonché sindaco di Montale Ferdinando Betti, del vicesindaco di Quarrata Patrizio Mearelli, dell’assessore ai lavori pubblici di Serravalle Pistoiese Luigi Gargini e di Marco Bottino e Jacopo Manetti, rispettivamente presidente e direttore del Consorzio Medio Valdarno. "L’avvio a breve degli interventi annunciati sulla Piana pistoiese – ha dichiarato il presidente Marmo – è una notizia importante. L’incontro di oggi ha l’obiettivo di fare una ricognizione degli interventi effettuati negli ultimi anni e di quello che, grazie anche alle risorse del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza), sarà possibile fare anche negli anni prossimi. Un evento importante che si lega anche a una competenza che in termini di coordinamento generale la Provincia di Pistoia conserva, che è quella legata agli adempimenti della protezione civile".
"Si tratta di interventi, quelli prossimi all’avvio – ha spiegato il presidente Bottino – di messa in sicurezza di fossi e torrenti del comprensorio dell’Ombrone Pistoiese, quindi Agna, Acqualunga, Brana, molto conosciuti dai cittadini e che stiamo continuando a monitorare, effettuando manutenzioni. Si pensi che negli ultimi 5 anni in questo territorio si è investito più di 48 milioni di euro e che ogni anno, solo di manutenzioni ordinarie spendiamo circa 6,5 milioni di euro".
"Il Consorzio Medio Valdarno – ha aggiunto il presidente Bottino – ha dimostrato e continua a dimostrare nel bacino dell’Ombrone Pistoiese una grandissima capacità nel comprendere le necessità del territorio, programmare e progettare le soluzioni idrauliche migliori e infine raccogliere, attrarre e gestire i contributi di bonifica e i finanziamenti necessari per attuare manutenzioni ordinarie più attente ed efficaci. Finora abbiamo parlato di prevenzione contro le alluvioni, ma il grande tema è quello della siccità. Anche su questo il consorzio sta lavorando, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista operativo, per sviluppare il sistema degli invasi. Lavoreremo per cercare di sviluppare il sistema dell’irrigazione, siamo disponibili a collaborare, a esempio, con l’Associazione dei vivaisti, che ha ricevuto un milione di euro per l’utilizzo delle acque reflue. Insomma – ha concluso Bottino – ci occupiamo a tutto tondo di tante questioni".
Patrizio Ceccarelli