Nuovo polo di servizi e per la scuola. Così rinasce l’area di via Torino

Il piano ha già ricevuto il via libera della maggioranza: ci sarà l’avviso e poi 30 giorni per le osservazioni. I privati avranno la possibilità di edificare nella zona una sede commerciale e un complesso residenziale .

"Un progetto ambizioso, che si pone l’obiettivo di riqualificare l’intera area e renderla più funzionale. Siamo ancora agli inizi, ma l’adozione da parte del consiglio comunale ne ha rappresentato il primo passo". E’ il pensiero dell’assessore all’Urbanistica Simone Niccolai, che ha così fatto il punto sull’operazione che dovrà riguardare nei prossimi anni l’area compresa fra via Torino e via Bocca di Gora e Tinaia, nell’ottica di una sorta di partnership fra pubblico e privato. Il piano attuativo, presentato durante l’ultima seduta del consiglio comunale del mese di aprile, ha già ricevuto il via libera da parte della maggioranza. Una volta pubblicato l’avviso, bisognerà adesso attendere trenta giorni per la presentazione di eventuali osservazioni. Qualora non ne pervenissero, la parola passerà quindi al Genio Civile per la prosecuzione dell’iter burocratico. Gli obiettivi dell’intervento sono la realizzazione di un nuovo polo terziario e di servizi in un area centrale del territorio (posta fra la zona residenziale ad est di via Montalbano e la zona industriale a nord di via Torino), e il potenziamento e la qualificazione del complesso di attrezzature scolastiche che sorgono ai margini dell’area e che sono prive di adeguati spazi pertinenziali e di strutture di supporto. L’idea del piano suddiviso in due lotti è, più semplicemente, quella di dare la possibilità al privato di realizzare un edificio di carattere commerciale e un complesso residenziale. Per contro, quest’ultimo dovrà occuparsi anche di costruire una serie di opere collaterali a beneficio della cittadinanza: si parla a esempio di una rotatoria all’incrocio fra via Torino e via De Gasperi, che dovrà armonizzare la circolazione veicolare. Non è tutto, perché il documento prevede anche di realizzare un tratto del prolungamento di via Giotto: in previsione c’è la costruzione dell’intera sede stradale e dei marciapiedi completi di fondazione, massicciata, rifiorimenti, sovrastruttura in conglomerato bituminoso, regimazione delle acque piovane, fognatura bianca ed illuminazione pubblica. A completare il quadro, ci saranno infine un parcheggio pubblico su via Bocca di Gora e Tinaia e un "corridoio verde" da formare nei pressi di via Torino con la piantumazione di specie arboree autoctone.

Giovanni Fiorentino