"Non slogan ma fatti" La sfida di Bellandi

Manuela Bellandi, 59 anni, è la candidata del Movimento 5 stelle all’uninominale Senato 03. Imprenditrice nella ristorazione, lucchese, Bellandi è un’attivista pentastellata della prima ora. I tre punti cardine della vostra proposta? "Rispetto concreto per il cittadino, visione programmatica, condivisione trasparente. Non è uno slogan, ma quello che abbiamo fatto, realizzando l’80% del nostro programma, e continueremo a fare. Penso all’ultimo incontro con la senatrice Paola Taverna, sull’agenda sociale: disabilità e inclusione, anziani e co-housing, problematiche degli assistenti sociali e della scuola. Abbiamo ascoltato i diretti interessati e illustrato le nostre proposte, è così che facciamo politica. La condivisione dei progetti sui territori è una conseguenza necessaria dell’ascolto dei problemi e delle possibili soluzioni, senza imposizioni unilaterali. Quale priorità per il territorio pistoiese? "Da un lato penso al comparto florovivaistico: lo Stato dovrebbe aiutare le piccole aziende che non hanno la forza economica per introdurre nuove tecnologie e prodotti ecosostenibili, sia con contributi concreti che con iniziative incentivanti, per rafforzare l’immagine di tutto il comparto. Dall’altro penso alla valorizzazione della Montagna, che ha forte vocazione turistica ma risulta poco sostenuta nelle infrastrutture: sarebbe importante promuovere il ripopolamento e la cura dei borghi". Un appello al voto ai cittadini. "Diverse persone, deluse da altri partiti o che non votavano da tempo, mi hanno raccontato che torneranno alle urne per votare il M5s. A convincerli è stata la nostra affidabilità e la nostra proposta progressista che mette al centro l’interesse dei cittadini, partendo da quelli più in difficoltà. Impegneremo ogni minuto trascorso in Parlamento per realizzare il nostro programma".