REDAZIONE PISTOIA

Neve, la stagione decolla: "Il meteo non ci ha traditi. Piste affollate dai turisti"

Alla Doganaccia operatori soddisfatti: "Il freddo ha fatto la sua giusta parte". L’unica criticità resta la mancanza del presidio fisso delle forze dell’ordine.

In tanti hanno preso d’assalto le piste tra Natale e Capodanno Un primo risultato da incorniciare per la stazione sciistica della Doganaccia, nel comune di Abetone Cutigliano

In tanti hanno preso d’assalto le piste tra Natale e Capodanno Un primo risultato da incorniciare per la stazione sciistica della Doganaccia, nel comune di Abetone Cutigliano

Vacanze di Natale da incorniciare per la stazione sciistica della Doganaccia, nel comune di Abetone Cutigliano. Dopo alcuni anni di ‘false partenze’, quest’inverno non ha tradito le attese e le nevicate di metà dicembre hanno consentito agli addetti ai lavori di aprire gran parte delle piste del comprensorio. Splendide giornate di sole e temperature gradevoli hanno fatto il resto, permettendo agli appassionati di trascorrere giorni più che gradevoli tra piste e rifugi.

Comprensibilmente soddisfatti Sergio e Ronnie Ceccarelli, gestori della Doganaccia: "Il meteo della seconda metà di dicembre e soprattutto dei giorni tra Natale e Capodanno - spiegano - è stato particolarmente favorevole, con un buon innevamento, giornate meravigliose e temperature ‘giuste’. Siamo molto soddisfatti di questo inizio di stagione: ormai era qualche anno che il meteo ci aveva tradito per le vacanze di Natale. Quest’inizio di stagione, per fortuna, è andato diversamente e questo per noi è fondamentale, perché il periodo delle vacanze di Natale rappresenta tradizionalmente una bella fetta del lavoro e degli incassi dell’intero periodo invernale".

Soddisfatto di questo avvio di stagione anche il presidente della Pro Loco Doganaccia Paolo Mazzi, che sottolinea però un problema. "Anche quest’anno - spiega - la nostra stazione sciistica è sprovvista di un presidio fisso delle forze dell’ordine. I carabinieri, per anni presenza costante alla Doganaccia per tutta la stagione di apertura degli impianti di risalita, vengono assegnati qui soltanto un giorno a settimana".

"Questo crea - prosegue Mazzi - una questione legata alla mancata azione di deterrenza. Tra i compiti dei carabinieri sciatori, infatti, ci sono anche quelli di verificare, segnalare e nel caso sanzionare comportamenti potenzialmente pericolosi tenuti dagli utenti sulle piste da sci. Penso, ad esempio, a quanti impegnato con gli slittini le piste riservate allo sci alpino, oppure a quanti tengono velocità o atteggiamenti pericolosi verso loro e gli altri: la presenza costante del personale dell’Arma rappresenterebbe uno straordinario e indispensabile presidio di sicurezza. Senza dimenticare che i carabinieri sciatori sono formati anche in tema di soccorso agli infortunati e potrebbero tornare ad essere quel valore aggiunto alla nostra stazione sciistica".