
Nencini, l’uomo e l’atleta. Libro e mostra
Nell’ambito della mostra-omaggio dedicata a Gastone Nencini si svolgerà stasera alle 21 alla galleria Cvm Venio di Larciano la presentazione del libro "Sulla cresta dell’onda. Gastone Nencini e quel 1960" (Edizioni Sarnus, 2020) di Giovanni Nencini, figlio del grande ciclista toscano. Il 1960 è un anno fondamentale per il "Leone del Mugello", che realizza l’impresa di vincere il Tour de France, dopo aver iscritto il proprio nome sull’albo d’oro del Giro d’Italia nel 1957. In un dialogo immaginario col giornalista Armand, il campione racconta imprese e aneddoti di quel Tour. Parallelamente è ricostruita la storia d’amore ‘clandestina’ tra Nencini e Maria Pia, ragazza fiorentina, che poi riuscirà a sposare e che diverrà madre di suo figlio. Il libro restituisce un ritratto commovente del ciclista e dell’uomo, raccontandoci un’epoca che, con l’avvento degli sponsor, segnò il passaggio dal ciclismo ‘eroico’ a quello moderno. Sarà presente l’autore. Fino al 28 luglio c’è l’esposizione "Giallo incanto: Tour de France 1960. Undici artisti per Gastone Nencini", curata dalla figlia del campione Elisabetta Nencini e patrocinata dal Comune di Larciano. La mostra, che nasce per celebrare uno dei più grandi corridori italiani in occasione della storica partenza della Grande Boucle da Firenze, avvenuta con successo lo scorso 29 giugno, vuole offrire uno spaccato sulla figura di Gastone, l’uomo e il ciclista, attraverso foto, giornali dell’epoca e cimeli a lui legati, con cui dialogano idealmente le opere degli undici artisti: Sofia Ancillotti, Michele Angelillo, Salvo Ardizzone, Filippo Biagioli, Emiliano Cavalli, Viviana Cazzato, Corde, Laura Corre, Mattia Desideri, Andrea Mattiello, Domenico Santomartino. Orari: 10-12.30 e 16-19, il giovedì anche dalle 21 alle 24. Info: 348-3885267.
Luca Fabiani