DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Aumenti delle tariffe Tari. Scoppia la polemica: "Un’eredità dal passato"

Il commento di Pd e Cinque Stelle dopo le preoccupazioni espresse dai cittadini "Scontiamo scelte della vecchia amministrazione. Siamo al lavoro per ridurle".

Sulla polemica scatenata dall’aumento delle tariffe della Tari sono intervenuti i Gruppi Pd, M5S e la Lista civica per Montecatini Terme Nella foto, l’assessore al Bilancio Enrico Giannini

Sulla polemica scatenata dall’aumento delle tariffe della Tari sono intervenuti i Gruppi Pd, M5S e la Lista civica per Montecatini Terme Nella foto, l’assessore al Bilancio Enrico Giannini

"In merito agli aumenti della tassa sui rifiuti che stanno generando legittima preoccupazione tra cittadini e imprese, i gruppi del Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, e la lista civica Per Montecatini Terme intendono fare chiarezza e ribadire il proprio impegno per contenere l’impatto di tali aumenti sulle famiglie e sulle attività produttive della città". Inizia così l’intervento delle forze politiche della maggioranza che sostiene il sindaco Claudio Del Rosso, dopo le polemiche sollevate dall’opposizione sulla revisione dei costi della Tari per coprire maggiori spese previste da Alia, gestore del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Una vicenda che ha fatto molto discutere nell’ultimo consiglio comunale. "Gli attacchi ricevuti dal gruppo Fanucci e dal centrodestra – prosegue la maggioranza - risultano strumentali ed evidentemente rivolti alla futura campagna per le regionali. È vero che il piano economico finanziario (Pef) relativo alla gestione dei rifiuti viene redatto da Ato, ma è altrettanto vero che nel caso specifico di Montecatini una parte rilevante degli aumenti è riconducibile a scelte della precedente amministrazione guidata dal sindaco Luca Baroncini. Tra queste, spiccano il noleggio operativo dei nuovi cassonetti con l’introduzione di un sistema di raccolta dei rifiuti che è costato alla collettività circa 2,5 milioni di euro".

Secondo la maggioranza il sistema "a conti fatti, non solo non ha prodotto i risultati promessi in termini di efficienza e decoro urbano, ma si è rivelato poco funzionale anche sotto il profilo economico. Gli introiti derivanti dalla vendita del materiale riciclato, infatti, risultano in netto calo rispetto agli anni precedenti a causa anche della scarsa qualità del differenziato. La maggioranza si è immediatamente attivata, fin dal nostro insediamento, con una verifica puntuale di ogni voce di costo ed un maggior controllo del servizio che oggi, grazie a noi, ha lo stesso tracciamento di Firenze e Prato". Il gruppi consiliari ricordano che "sono gia stati deliberati una serie di interventi. Grazie al periodo di proroga che verrà concesso dal governo per l’approvazione delle tariffe, lavoreremo in modo approfondito su regolamento Tari e tariffe facendo quanto concesso dalla normativa per rendere la tariffa più equa e aderente alla realtà economica della città. Intendiamo destinare una parte dell’avanzo di bilancio proprio per abbattere l’aumento della tariffa, con l’obiettivo di tutelare il più possibile gli utenti da rincari ingiusti e non imputabili all’amministrazione attuale. Montecatini ha bisogno di scelte responsabili, concrete e trasparenti. Noi ci siamo".

Da. B.