Nelle classi i numeri non arretrano. La crescita guidata dagli stranieri

Sul nostro territorio, salvo la flessione della primaria, non si vedono le conseguenze del calo demografico. Stabili le assunzioni di docenti a tempo indeterminato: 193 i nuovi insegnanti su materia, 94 sul sostegno. .

Nelle classi i numeri non arretrano. La crescita guidata dagli stranieri
Nelle classi i numeri non arretrano. La crescita guidata dagli stranieri

Gli effetti del calo nascite nelle scuole pistoiesi non sono ancora ben visibili. A testimoniarlo è un ampio report realizzato dall’ufficio scolastico regionale, secondo il quale il numero degli alunni in classe rispetto all’anno scolastico precedente ha subito una flessione soltanto nella scuola primaria. Per l’infanzia e le scuole medie e superiori, invece, gli studenti in aula reggono e addirittura crescono nei numeri, anche se a sostenere le presenze sono gli stranieri, in crescita anche a Pistoia. "Gli alunni stranieri in Toscana – spiega l’ufficio scolastico regionale nel report –, considerate tutte le tipologie di scuole per lo scorso anno (2022-23), rappresentavano il 17,24% del numero complessivo, con un incremento di circa l’1% sull’anno precedente (2021-22). Di questi alunni stranieri ben il 58% sono ragazzi nati in Italia. Inoltre gli studenti con cittadinanza non italiana rappresentano oltre il 93% degli alunni dei centri di istruzione degli adulti".

Nel dettaglio, in provincia, abbiamo 4.715 alunni negli asili, un numero praticamente uguale a quello dello scorso anno. Il calo più visibile è per la scuola primaria, dove si passa dagli 11.613 studenti dello scorso anno ai 10.981 dell’anno in corso. Salgono leggermente i ragazzi delle scuole medie: lo scorso anno erano 7.829 mentre questo anno raggiungono quota 7.898. Per quanto riguarda le scuole superiori si passa dai 14.077 alunni dello scorso anno ai 14.119 dell’anno scolastico in corso. Diminuiscono leggermente, rispetto all’anno passato, gli alunni diversamente abili nelle classi, anche se Pistoia, si attesta, per densità abitativa, una delle province toscane con maggiori presenze di studenti in possesso della 104. Quest’anno, in particolare, gli alunni con handicap a scuola sono 1794 in provincia, pari al 4,78% della popolazione studentesca. Lo scorso anno erano 1891.

In provincia i ragazzi delle superiori preferiscono istituti tecnici e licei, mentre i professionali rappresentano un po’ il fanalino di coda. Capitolo docenti: restano stabili, rispetto allo scorso anno, le assunzioni di insegnanti a tempo indeterminato. Tra agosto e settembre sono entrati di ruolo a Pistoia 193 nuovi docenti su posto comune e materia e 94 insegnanti di sostegno. Cinquanta invece le nuove assunzioni per quanto riguarda il personale Ata. La parte da leone come lo scorso anno, è per i supplenti. Quasi 1300 i docenti in servizio fino alla fine dell’anno scolastico".

L’ufficio scolastico regionale ha effettuato, all’inizio dell’anno scolastico oltre 3500 nomine in ruolo di docenti ed assegnato 13490 supplenze annuali e, di queste ultime, circa il 60% sono sul sostegno – concludono nel report i referenti dell’Ufficio scolastico –. Nelle settimane successive gli uffici hanno altresì prontamente restituito alle istituzioni scolastiche i posti e gli spezzoni orari in caso di psesaurimento o incapienza delle graduatorie, oltre alla tempestiva restituzione degli spezzoni pari o inferiori a 6 ore che non concorrono a costituire cattedra oraria esterna. Alla data dello scorso 23 settembre in Toscana risultano coperte il 95% delle disponibilità sul sostegno e quasi il 90% sui posti comuni".

Michela Monti