Mozart e Puccini, le pagine più belle della lirica Stasera il concerto per il gran finale in Seminario

Un finale all’insegna della grande lirica chiude la stagione musicale degli Amici dell’Opera, alla vigilia della pausa estiva. Stasera, nell’aula magna del seminario (ore 21.15) torna il pianista Daniele Camiz, che, alternandosi con Ju Hee Lee, accompagnerà al pianoforte i soprani Hyun Hae Young e Kim Yein e il tenore Keum Ki Joong, artisti di origine sud coreana di grande spessore, che hanno iniziato gli studi nel paese di origine e li hanno conclusi in Italia dove risiedono da anni e dove hanno inaugurato una promettente carriera in ascesa, rivestendo ruoli importanti in molti prestigiosi teatri. Il programma passa in rassegna le più belle pagine del repertorio lirico di tutti tempi, dal Mozart delle Nozze di Figaro, a Verdi, con arie da La Forza del destino e da Aida, fino a Puccini, di cui saranno eseguite alcune tra le arie più celebri: "E lucevan le stelle" e "Vissi d’arte" dalla Tosca, "Un bel dì vedremo" da Madama Butterfly e "O mio babbino caro" da Gianni Schicchi. Ma la serata si chiude con alcune rarità del repertorio religioso contemporaneo e propone brani di due musicisti sud coreani, Choi Jin e Lee Yul-gu e di un compositore americano, Albert Hay Malotte, autore di The Lord Prayer. Daniele Camiz, che da molti anni collabora con gli Amici dell’Opera, è artista poliedrico: pianista, direttore d’orchestra e di coro, docente di pianoforte e di storia della musica, è l’ideatore e l’organizzatore della stagione concertistica I Concerti nel Tempio presso la Chiesa valdese di piazza Cavour a Roma e il fondatore e direttore dell’Orchestra ICNT - "I concerti nel tempio" con la quale ha iniziato, nel 2019, la Mozart Symphonies Challenge. L’ingresso è libero.

Chiara Caselli