Muore per legionella, il dolore degli amici. Stabile la moglie in ospedale

L’uomo, Lido Tanganelli, residente a Cantagrillo, non ce l’ha fatta. Trovato privo di vita in casa. Tanti i messaggi di affetto

Lido Tanganelli è morto. La moglie è ricoverata al San Jacopo

Lido Tanganelli è morto. La moglie è ricoverata al San Jacopo

Pistoia, 18 giugno 2024 – È ricoverata in terapia sub intensiva seguita ancora dagli anestesisti la donna residente a Cantagrillo che ha contratto la legionella insieme al marito dopo essere rientrata dalla Calabria dove hanno trascorso una breve vacanza. Al momento le sue condizioni sono stabili, la paziente è vigile. Purtroppo, però, il marito non ce l’ha fatta. Lido Tanganelli è stato trovato morto in casa dai soccorritori, la scorsa settimana, a seguito della polmonite contratta. I coniugi evidentemente per la repentina malattia, non sono riusciti a chiamare i soccorsi. Pare siano stati dei vicini di casa ad allertare le forze dell’ordine.

Una volta sul posto l’amara sorpresa: Tanganelli è stato trovato già privo di vita mentre gravi erano le condizioni della moglie che è stata immediatamente trasportata all’ospedale San Jacopo. Tanti i messaggi in queste ore per dare forza alla donna che sta lottando contro la malattia. "Ti auguro di guarire al più presto ti sono vicina quando vorrai e potrai spero di sentirti, forza e coraggio – scrivono amiche e conoscenti nel profilo social della donna – fatti forza e rimettiti presto".

La legionellosi, così è chiamata la malattia, è provocata da batteri del genere Legionella, "che comprende 61 diverse specie e circa 70 sierogruppi. Quella più comune che colpisce l’uomo è la Legionella pneumophila è la specie più frequentemente rilevata nei casi diagnosticati. L’habitat ideale per i batteri della legionella sono le acque stagnanti ma anche i filtri degli impianti di condizionamento ma soprattutto gli impianti idraulici di distribuzione dell’acqua potabile.

Non è mai stata dimostrata la trasmissione da umano a umano: la legionella penetra nell’ospite attraverso le mucose delle prime vie respiratorie da particelle di acqua nebulizzata". Ed una delle conseguenze della malattia è proprio una polmonite fulminante che se non curata può portare al rapido decesso. I sintomi, si legge nei siti informativi scientifici "sono febbre, dolori muscolari, mal di testa, astenia, ma sono anche legati all’apparato respiratorio con conseguentemente lo sviluppo di mal di gola, tosse e polmonite. Tra le altre conseguenze c’è la cosiddetta febbre di Pontiac che si presenta come un’influenza generica (febbre, debolezza, mal di testa, brividi) e non ha un lungo decorso.

Al momento la salma di Tanganelli è stata esposta alle cappelle del San Jacopo per poi essere trasportata al cimitero della Misericordia mentre per i funerali, naturalmente, si attenderà che la moglie, ancora in condizioni critiche all’ospedale, sia in buone condizioni di salute.