Morire di lavoro. L’incontro

Il Circolo Milleluci di Casalguidi organizza incontri sulla sicurezza sul lavoro, con la partecipazione di Emma Marrazzo, madre di una giovane operaia deceduta. L'obiettivo è sensibilizzare sull'importanza di prevenire gli infortuni mortali.

Il Circolo Milleluci di Casalguidi, a partire dalla prossima settimana, promuove un ciclo di incontri aperti a tutta la popolazione dove saranno proposti argomenti culturali e di ampia riflessione sociale. Si comincia venerdì prossimo, 17 maggio, alle ore 21. La sede di via Fratelli Cervi ospiterà un incontro pubblico per informare e sensibilizzare su un tema di scottante attualità come la sicurezza sui luoghi di lavoro e che vede, ogni giorno, la morte, atroce, di lavoratori che escono di casa la mattina e non vi fanno più ritorno. All’incontro sarà presente Emma Marrazzo (nella foto), la mamma di Luana D’Orazio, la giovanissima operaia morta a Montemurlo tre anni fa, il 3 maggio del 2021, stritolata dall’orditorio. Aveva 22 anni. La signora Marrazzo sta conducendo una battaglia perchè venga riconosciuto il reato di omicidio sul lavoro. Interverranno quindi, Edoardo Baroncelli, (tecnico della sicurezza), Paolo Mattii, (responsabile lavoratori Sicurezza territoriale Cgil Pistoia) e un rappresentante di Confindustria Toscana.

Il manifesto dell’iniziativa riporta questo titolo: "Morti sul lavoro: questione di pene più severe, di controlli, di precarietà, di formazione ?".

"Sarà l’occasione – scrive il Milleluci – per cercare di capire cosa si possa fare per ridurre drasticamente infortuni troppo spesso mortali, che si verificano con una frequenza inaccettabile sia sul lavoro, sia recandosi o tornando dal lavoro: si parla di quasi 1.500 morti l’anno scorso e 350 nei primi quattro mesi del 2024, una vera e propria strage".