Lombardi: "Sport capro espiatorio, le piscine sono sicure"

Tra i più critici sul nuovo Dpcm c’è uno dei personaggi sportivi cittadini, Massimiliano Lombardi, allenatore della Nuotatori Pistoiesi. Appena rientrato con la squadra degli agonisti alla piscina Boario ("Ci stiamo finalmente allenando lì. Perfetta? Un’altra domanda"), ha dovuto incassare l’ennesima disposizione: "Mi sembrano decisioni estemporanee. Si lasciano aperti i locali fino a mezzanotte e si chiudono le gare dei ragazzini. Si minacciano di chiusura palestre e piscine e si continua a permettere la movida, i cinema restano aperti e così le attività commerciali. Sembra siano gli sport giovanili il covo degli untori. Chi sa di sport, sa che le piscine, con il cloro in acqua e i vapori diffusi, sono uno dei luoghi più sicuri. E i gestori si sono da tempo impegnati nell’applicazione dei protocolli. E poi cosa significa ‘una settimana di tempo’ per adeguarsi ai protocolli? Mi sembra che lo sport stia facendo da capro espiatorio. Credo che il controllo dell’uso delle mascherine e del distanziamento sia il punto più importante e mi pare che su questo ci sia una certa latitanza di controlli.

G.B.