Cercare un riscatto, a partire dal ‘fare’, cioè dall’acquisizione di competenze che possano rendere più facile la ripartenza una volta fuori. Si chiama "Liberi dentro, riprendo in mano la mia vita", il progetto che gli otto Lions Club della zona F (Abetone Montagna Pistoiese, Massa Cozzile Valdinievole, Monsummano Terme, Montecatini Terme, Pistoia, Pistoia Fuorcivitas, Quarrata Agliana Pianura Pistoiese, Serravalle Pistoiese) assieme all’omonimo della Valle del Serchio Zona G, ai quali si è poi unito tutto il Distretto 108 La Toscana, hanno pensato per i detenuti del carcere di Pistoia rivolgendo loro una proposta di attività manuali. Dai percorsi Haccp alla pasticceria e poi alla ceramica, così si è articolata l’offerta da marzo sino a oggi e così proseguirà finché ci saranno le risorse per portarlo avanti.
L’avvocato Rudi Caldesi presidente del Lions Club Pistoia ha gestito l’organizzazione della Cena della Legalità del 20 marzo scorso con lo Chef Filippo Cogliandro che si è svolta all’Istituto Alberghiero di Montecatini, mentre Paolo Andreotti, presidente del Lions Club Abetone Montagna Pistoiese ha organizzato e gestito lo spettacolo di magia con Francesco Micheloni, che si è esibito gratuitamente lo scorso 6 aprile al teatro Mascagni di Popiglio. A queste due iniziative si è poi aggiunto un convegno a Campotizzoro sull’importanza dell’attività manuale per lo sviluppo delle attività cognitive condotto dai dottori Federico Posteraro e Andrea Grieco.
"Questo è un progetto innovativo – commenta la coordinatrice dei Lions della Zona F, Mariella Talini –, mai prima ci eravamo occupati delle persone detenute, tutti gli otto Club di Zona hanno partecipato facendo ognuno la propria parte. Ai giovani che stanno attraversando il periodo di detenzione vogliamo offrire un’opportunità per vedere con occhi diversi, più accoglienti, un mondo dal quale non si sono sentiti accolti".
Soddisfazione condivisa anche da Andreotti, convinto della bontà dell’opportunità offerta e del messaggio di "condivisione e inclusione" del progetto stesso. "Con questa iniziativa – conclude Caldesi – diamo luogo a dei momenti di riflessione, dimostrando la sinergia che può esistere tra mondo dell’impresa e quello delle associazioni, in favore della legalità e della difesa della legge".
l.m.