Legambiente con il Comune per il territorio

Legambiente  con il Comune  per il territorio

Legambiente con il Comune per il territorio

Una serie di incontri con la cittadinanza sulle problematiche ambientali, focalizzandosi sul rischio idrogeologico, sulla siccità e sull’inquinamento per illustrare le proposte da intraprendere. Questa l’iniziativa messa in piedi da Legambiente Quarrata, in collaborazione con il sindaco Gabriele Romiti e la giunta comunale. Con il primo incontro già fissato: si terrà sabato prossimo dalle 10 a mezzogiorno, nella sede dell’associazione in via Statale, alla presenza del primo cittadino e del presidente di Legambiente Daniele Manetti. I volontari ambientalisti si sono focalizzati in particolare sull’area umida della Laghina alla Querciola, che a loro dire si ritrova quasi allagata in inverno (a causa di un sistema di regimazione delle acque che giudicano poco funzionale) e in secca in estate. Di più: le analisi effettuate sul posto da Legambiente al termine di un sopralluogo risalente allo scorso luglio avrebbero evidenziato la presenza di sostanze chimiche e di una percentuale di ossigeno inferiore al 15% nell’acqua (che si ripercuoterebbe negativamente anche sullo stato di salute della fauna). Nel mirino degli eco-attivisti sono però finiti anche l’Ombrone e il Fosso Quadrelli. O meglio, gli agenti inquinanti evidenziati da Arpat. "Il quadro generale è in miglioramento – ha aggiunto Manetti – ma dalle analisi di Arpat ci risulta come la concentrazione di pesticidi presente nel Fosso Quadrelli sia 14 volte superiore ai limiti di legge. Idem dicesi per l’Ombrone, che avrebbe fatto registrare valori sette volte superiori al limite". E Legambiente ha quindi chiesto alle istituzioni un intervento per risolvere le varie criticità, partendo da controlli più capillari e da un aumento dei siti di accumulo di acqua piovana sulla Montagna.