ARIANNA FISICARO
Cronaca

Le fiabe lette dalla Drag Queen. Ai piccoli, la lezione di inclusione

Niente Biancaneve né Cenerentola, a Pieve le favole sono moderne e a leggerle ai bambini è la Drag Queen Dalidame,...

. Drag Queen Dalidame con il sindaco Gilda Diolaiuti e l’assessore Abel Pellegrini hanno presentato l’iniziativa

. Drag Queen Dalidame con il sindaco Gilda Diolaiuti e l’assessore Abel Pellegrini hanno presentato l’iniziativa

Niente Biancaneve né Cenerentola, a Pieve le favole sono moderne e a leggerle ai bambini è la Drag Queen Dalidame, per l’iniziativa che si è tenuta mercoledì scorso al centro anziani Auser. In vista della giornata di ieri contro l’omolesbotransfobia, il Comune di Pieve a Nievole aveva organizzato in collaborazione con le associazioni famiglie arcobaleno, L’Asterisco, Agedo, Arcigay, Coming Out, Centro Famiglia, Aiuti dalla vallata e Rete nazionale delle pubblice amministrazioni anti discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere e Regione Toscana, la presentazione del libro dell’atleta paralimpico transgender Valentina Petrillo dal titolo "Più veloce del tempo" mentre a fine presentazione era stata organizzata per la prima volta nella nostra provincia, la lettura di fiabe con l’animazione della Drag Queen Dalidame.

"La presentazione del libro di Valentina Petrillo si è prolungata fino a sera – ha detto l’assessore di Pieve Abel Pellegrini – quindi non c’è stato il tempo dopo per la lettura delle favole da parte di Dalidame, che ha dunque solamente parlato dei progetti di inclusione sociale che sta portando avanti con il movimento Lgbtqplus, tuttavia visto il successo dell’iniziativa, a cui hanno partecipato anche persone eterosessuali, vorremmo proseguire con altri progetti come questo".

All’iniziativa hanno partecipato oltre al sindaco Gilda Diolaiuti, anche la consigliera provinciale Lisa Amidei sindaco di Larciano e, in collegamento esterno l’assessore regionale Alessandra Nardini. "Abbiamo già ottimi rapporti con il Centro Famiglie di Pieve e la Società della salute – conclude Pellegrini – e stiamo pensando di istituire anche uno sportello informativo per i bambini che vogliono affrontare la transizione di genere per sostenerli insieme alle loro famiglie, già a partire dai percorsi dedicati presenti nelle scuole".

Arianna Fisicaro