
L’associazione "Giak", impegno per le donne
Sarà devoluto dall’associazione "Giak nuotatore volante" al Centro Antiviolenza "La Nara" l’incasso dello spettacolo che il gruppo teatrale del liceo artistico Petrocchi di Quarrata, metterà in scena domani sera al teatro del convitto Cicognini di Prato. Lo spettacolo è nato dalla volontà di docenti e ex compagni di scuola dell’aglianese Giacomo Di Napoli - che perse la vita a luglio scorso a vent’anni nell’incidente con l’aliante mentre si allenava per i mondiali di volo acrobatico - di ricordare il giovane e contribuire alla raccolta fondi dell’associazione a lui intitolata. I biglietti per lo spettacolo, già tutti esauriti, saranno a offerta libera. "Abbiamo deciso di devolvere la somma al centro antiviolenza La Nara di Prato perché offre aiuto alle donne vittime di violenza – ha spiegato il padre di Giak, Gennaro Di Napoli - progetti di questo tipo rientravano negli interessi di nostro figlio da quando aveva affrontato all’università lo studio di psicologia sociale". Giacomo infatti non soltanto era un atleta eccezionale (era il più giovane pluripilota europeo), ma era anche uno studente brillante: si era diplomato al liceo artistico con un anno di anticipo e stava per laurearsi in psicologia dello sport entro il 2023. "Desideriamo contestualizzare sempre le attività dell’associazione, e il mese di marzo è dedicato alle donne, con la festa dell’8 marzo, che tra l’altro è anche il compleanno di mia moglie Cristina – ha aggiunto il padre di Giak – inoltre il teatro del Cocognini è dedicato a Gabriele D’Annunzio che tra le sue passioni aveva quella dell’aviazione".
D.G.