
L’architetto aglianese Nicola Risaliti è stato eletto presidente del Comitato regionale Toscana della Federazione italiana golf. Nell’assemblea, svolta al...
L’architetto aglianese Nicola Risaliti è stato eletto presidente del Comitato regionale Toscana della Federazione italiana golf. Nell’assemblea, svolta al Golf Club Livorno, Risaliti (già vicepresidente vicario del precedente Comitato regionale presieduto da Andrea Scapuzzi) ha ottenuto 110 voti, superando il suo sfidante che ne ha raccolti 40. Risaliti, 65 anni, ha iniziato a giocare a golf nel 2000 a Quarrata e da lì ha girato negli impianti di tutta l’Italia, in Europa e buona parte degli Stati Uniti d’America. Nel Comitato sono stati eletti rappresentati dei circoli e degli atleti. La rappresentanza dei professionisti vede l’ingresso di due nomi di rilievo: Tommaso Perrino, commissario tecnico della Nazionale italiana golfisti disabili, tra i migliori dieci giocatori paralimpici al mondo e Barbara Borin, giovane professionista del Golf club Quarrata, eletta per i tecnici allenatori. Risaliti, vicepresidente vicario dal 2012, è soddisfatto: "E’ una squadra eterogenea, sono convinto che lavoreremo molto bene. Mi aspettavo di vincere, ero convinto che il mondo del golf avrebbe capito cosa ho dato dal 2012 a oggi e cosa potrò continuare a dare in futuro". Risaliti è molto conosciuto a Pistoia anche per avere ricoperto, per tre mandati consecutivi (dal 1995 al 2009), la carica di assessore provinciale al turismo, cultura e commercio. Successivamente è stato assessore all’Abetone. "Per intraprendere un nuovo percorso di crescita e rinnovamento del Comitato e dedicare a esso tutto il mio impegno – scrive – ho deciso di uscire dal mio precedente lavoro di dirigente tecnico e dedicarmi a tempo pieno alla mia vera passione, il golf". Tra gli obiettivi del suo mandato, attenzione a giovani, famiglie, donne, salute e promozione verso la terza età, collaborazione tra strutture golfistiche, con le scuole e le Università americane in Toscana. Per il 2025 c’è una sfida importante: garantire il massimo supporto per lo svolgimento, al Golf Argentario, dell’82° “Open d’Italia“ dal 26 al 29 giugno 2025. "Un impegno particolare – conclude – dovrà essere dedicato a carpirne appieno le grandi potenzialità, ponendo in evidenza le prestigiose strutture esistenti in Toscana".
Piera Salvi