Lampade votive, tariffe più basse. Ma i bollettini non sono aggiornati

Tante le proteste dei cittadini, molti dei quali hanno disdetto il contratto con il gestore dell’illuminazione. Il sindaco Benesperi: "Continueremo a investire risorse e confidiamo che il servizio sarà migliorato".

Notevole diminuzione delle tariffe per l’illuminazione votiva nei cimiteri nel 2024. Con delibera di giunta sono state approvate le nuove tariffe che scendono a 10 euro a punto luce. "Si passa da 36,60 euro a 10 euro per i loculi singoli - informa il sindaco Luca Benesperi che ha la delega ai servizi cimiteriali – e da 48,80 a 20 euro per le cappelle. Le nuove tariffe sono comprensive di Iva e oneri di manutenzione". Il 2023 è stato segnato da tante protese dei cittadini, che lamentavano tariffe troppo alte per le lampade votive, ritenendole eccessive a confronto con gli altri Comuni, anche perché, a causa di problemi all’impianto elettrico obsoleto, tante luci sono rimaste spente per mesi. Più volte durante l’ultimo anno abbiamo raccolto il malcontento diffuso di tante persone per l’impennata della tariffa sulle lampade votive, passata dai 22,33 euro del 2021 per lampada a 36,60 euro nel 2022. Non solo, inizialmente i bollettini erano arrivati con la cifra da pagare di trenta euro a punto luce, peccato che il gestore del servizio sull’aumento non avesse conteggiato l’Iva, così i cittadini si erano visti arrivare successivamente altri avvisi che chiedevano il versamento di altri 6.60 euro riferiti all’Iva. Da quanto abbiamo appreso diverse persone hanno disdetto il contratto per l’illuminazione votiva e il gestore, insieme all’avviso dove richiedeva il pagamento della differenza sul canone aveva inviato un modulo per la richiesta di sconto, o rimborso, in relazione al disservizio subito nel 2022 e per chi aveva disdetto il contratto. Le proteste per ora non si placano perché in questi giorni stanno arrivando i bollettini riferiti all’anno 2023, ancora a 36,60 euro a lampada.

"Abbiamo deliberato di ritornare sulla nostra decisione dello scorso anno - precisa Benesperi - consapevoli dei numerosi disservizi patiti dagli utenti. Per questo abbiamo diminuito le tariffe portandole ben al di sotto della media, andando così incontro ai cittadini". Allargando il discorso, il sindaco precisa: "E’ in corso di aggiudicazione la nuova gara per la gestione dei cimiteri. Confidiamo, da inizio anno, in un generale miglioramento del servizio in termini di manutenzione ordinaria e straordinaria. Continueremo a investire risorse". L’amministrazione comunale di Agliana ha stanziato centoventimila euro nel piano triennale 2023-2025 per la manutenzione straordinaria dei cimiteri: 40mila euro all’anno per interventi su opere strutturali e per ripristinare gli impianti elettrici. Sono stati effettuati interventi sugli impianti elettrici nei cimiteri Il Giardino e San Niccolò e sono in corso i lavori nelle cappelle sul lato nord al cimitero di San Piero, in via Bellini. Piera Salvi