
Una professione legata a doppio filo alla storia di un grande amore, finito troppo presto in seguito ad una tragica perdita. Originaria di Napoli, Francesca Pernice da anni gestisce la pizzeria ’Amore e passione’ di Chiesina Uzzanese insieme al genero e alla figlia.
Come ha iniziato?
"All’inizio ho fatto tantissimi lavori, dalla barista all’operaia. Poi ho conosciuto il mio compagno che era un bravissimo pizzaiolo, proveniente da una famiglia dove la pizza viene portata avanti da generazioni. Insieme, da Napoli ci siamo trasferiti a Lucca e abbiamo aperto il primo locale. Abbiamo scelto di portare la pizza 100% napoletana in Toscana. Una scelta che ci ha premiato".
Di cosa si è occupata nei primi anni del locale?
"Dell’impasto, seguendo passo passo la ricetta tradizionale della famiglia del mio compagno. Però mi occupavo anche della parte amministrativa, di far quadrare i conti. Me la sono sempre cavata alla grande".
Adesso lei è la titolare di un’altra pizzeria a Chiesina Uzzanese. Cosa serve per essere imprenditrice di successo?
"Bisogna avere coraggio e rischiare, perché facendo questo lavoro il posto fisso non c’è. E poi serve fiducia in se stessi, nel proprio prodotto. Noi ci siamo trasferiti ad un certo punto da Lucca a Chiesina Uzzanese. C’era qualche perplessità inizialmente, ma eravamo sicuri che con la nostra pizza qualsiasi posto avrebbe funzionato. E avevamo ragione ma solo perché avevamo lavorato su un prodotto di qualità che altrove non c’era".
Nei suoi collaboratori, cosa cerca?
"Voglia di fare e capacità. Ho esperienza, me ne accorgo se qualcuno scrive sul curriculum cose che non sa fare. Quando li trovo, mi fanno arrabbiare. Per lavorare con me servono i fatti, ma devo dire che sono stati fortunata e ho trovato sempre gente capace".
Serve migliorarsi nel mondo della ristorazione?
"Certamente. La tradizione è importante, ma la tecnica va prima imparata e poi affinata. Non a caso noi organizziamo, insieme a mio genero Omar, dei corsi di preparazione pizza molto frequentati. Ce ne sono molti di corsi validi, basta informarsi e partecipare".