ANDREA NANNINI
Cronaca

Ladri in casa di giorno, scassinata la cassaforte. "Telecamere e pattuglie"

L’ultimo colpo sulla Montagna Pistoiese risale a sabato mattina a Bardalone: sono fuggiti a mani vuote. Le famiglie della zona sono preoccupate: "Non ci sentiamo sicuri in casa"

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Furti nelle case, sono stati subito chiamati i carabinieri

Montagna Pistoiese, 6 agosto 2024 – I furti in abitazioni sulla Montagna si ripetono con una sequenza quasi ritmica, dopo quello dei giorni scorsi a Pontepetri, nel corso del quale un’anziana è stata rinchiusa in una stanza. L’ultimo, come denunciato sui social da un abitante di Bardalone, è avvenuto tra le 9:30 e le 10 del mattino di sabato. Nell’abitazione, tutt’altro che isolata, sono in corso lavori di manutenzione sul tetto, per questo vi era una scala appoggiata alla facciata: i malviventi l’hanno usata per introdursi al primo piano della casa. Quando si sono trovati all’interno si sono accaniti su una cassaforte ma quando sono riusciti ad aprirla hanno dovuto prendere amaramente nota che fosse vuota.

Dall’abitazione sembra non sia stato portato via niente, probabilmente perché gli aspiranti ladri sono fuggiti prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, allertate dai vicini. È chiaro che le indagini vadano svolte dagli organi preposti ma, visto lo stato d’animo di crescente nervosismo e tenendo conto delle diverse realtà che esistono sulla Montagna, gli elementi di preoccupazione si fanno sempre più insistenti.

Anche il sindaco di San Marcello Piteglio, Luca Marmo, non nasconde la sua preoccupazione: "Ho avuto modo di parlare del problema con le forze dell’ordine, che condividono le nostre inquietudini, d’altronde i carabinieri sono presenti nel numero che sappiamo, la Polizia Municipale deve svolgere anche altre attività, abbiamo messo le telecamere a disposizione delle attività di indagine e sollecitato, per quanto possibile, alla massima attenzione. Credo che anche una collaborazione maggiore tra cittadini e forze dell’ordine potrebbe essere utile magari declinandolo in una serie di attività di informazione da condurre in collaborazione con le forze dell’ordine e come già in passato, in presenza di situazioni analoghe, è stato fatto. Appena conclusa la stagione estiva sarà mia cura attivarmi affinché queste azioni si possano concretamente attivare". Che il numero di carabinieri sul territorio sia percepito come insufficiente è argomento all’ordine del giorno ormai da anni, un territorio che confina con Modena da una parte e con Bologna dall’altra, non è facile da controllare.

Andrea Nannini