La vittoria del Medioevo . Il borgo è nella Rete dell’Enit . Ventotto paesi in tutta Italia

La firma dell’intesa sarà venerdì prossimo a Viterbo, nel corso del Festival dei Comuni. Il riconoscimento dopo la Borsa internazionale del turismo che si è svolta a Milano .

La vittoria del Medioevo . Il borgo è nella Rete dell’Enit . Ventotto paesi in tutta Italia

La vittoria del Medioevo . Il borgo è nella Rete dell’Enit . Ventotto paesi in tutta Italia

Serravalle Pistoiese è ufficialmente entrata nel lotto dei ventotto Comuni coinvolti nel protocollo d’intesa che l’Enit, l’Agenzia nazionale del turismo, ha firmato con la Rete dei Comuni Medioevali. La notizia è stata diffusa in questi giorni dall’amministrazione comunale: è un documento per migliorare la valorizzazione e la promozione del patrimonio medievale delle realtà comunali che lo hanno sottoscritto. "E’ un altro passo in avanti per il nostro borgo medioevale. L’Enit ha riconosciuto ufficialmente Medievitaly, la Rete dei Comuni medioevali, che vede Serravalle Pistoiese fra i soci più attivi – ha commentato l’assessore al turismo Maurizio Bruschi –. Un riconoscimento giunto dopo la conferenza alla Bit (borsa internazionale del turismo) di Milano, che consentirà una migliore programmazione degli eventi e una promozione a tutto tondo. La ratifica di quest’atto ci ripaga del grande lavoro svolto in questi anni".

La firma di quest’intesa sarà celebrata venerdì prossimo a Viterbo, dove si terrà il Festival dei Comuni medioevali.

"Sarà senz’altro una bellissima giornata di confronto fra tutti i Comuni coinvolti – ha concluso Bruschi – in vista anche delle iniziative che saranno varate nei mesi estivi". Il Comune di Serravalle e le associazioni del territorio stanno lavorando al progetto "Serravalle Medievale", con le date delle principali manifestazioni e rievocazioni estive già individuate: il prossimo 17 agosto si terrà il "Palio dei Mercenari", per poi essere seguito il giorno dopo dal "Palio dei Rioni" e dal corteggio storico per San Ludovico del 19 agosto. E c’è poi l’Assedio alla Rocca, che in termini organizzativi rappresenta la rassegna più articolata. La novità è rappresentata quest’anno da un concorso fotografico intitolato "L’Attimo d’Assedio": una giuria decreterà la miglior fotografia scattata da visitatori o partecipanti durante la manifestazione, che apparirà sulla locandina dell’evento per il 2025. Verrà rievocata anche la battaglia del 1302 divisa in due atti, con più di 70 uomini armati e macchine d’assedio e tanto altro. Il calendario definitivo sarà reso noto nelle prossime settimane, ma la cornice c’è già, si tratta soltanto di completare il quadro.

Giovanni Fiorentino