
La Storia alla prova dei fatti, terzo festival
La storia alla prova dei fatti. Si riparte da dove tutto è iniziato, da Pistoia, al ‘quartier generale’ della libreria Lo Spazio (via Curtatone e Montanara 20-22) dove nei giorni di giovedì, venerdì e sabato (dall’11 al 13 aprile) ecco compiersi la terza edizione del festival "Fact Checking". La ragione di tornare a incontrarsi sta tutta nel successo di pubblico ottenuto nelle prime due edizioni, ed ecco quindi che Lo Spazio, Matteo Grasso direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia, Editori Laterza, lo storico Carlo Greppi (che per Laterza cura la collana che porta il nome del festival stesso), Libreria Nina di Pietrasanta e l’associazione Archivi della Resistenza si mettono assieme per questa terza replica. "In piena sintonia con lo spirito di collaborazione, profondamente convinti che la condivisione sia la chiave giusta per il successo e soprattutto per il raggiungimento della massima diffusione dell’iniziativa, la terza edizione del Festival ribadisce la rete di relazioni attivata – fa sapere l’organizzazione –. Una vera e propria disseminazione di incontri, presentazioni e momenti formativi sul territorio pistoiese, della Lunigiana, della Versilia e di altre aree limitrofe. Il progetto si basa sulla presentazione dei libri della collana Laterza "Fact Checking: la Storia alla prova dei fatti", con modalità quanto più inclusive possibile nei confronti della cittadinanza e del territorio. In questo senso il progetto Festival Fact Checking in tour vede la città di Pistoia come capofila dell’organizzazione con tre incontri dedicati alla manifestazione sia per le nuove uscite editoriali, che per i veterani della collana stessa".
Apertura giovedì (ore 18) affidata alla coppia Giuseppe Laterza-Tomaso Montanari, il primo dell’omonima casa editrice di cui è presidente, il secondo professore ordinario di storia dell’arte moderna all’Università per stranieri di Siena della quale è rettore. I due dialogheranno attorno al libro dello stesso Montanari dal titolo "Le statue giuste", saggio che indaga sul presente e le sue contese ma anche sui progetti futuri, a partire dal passato a dai suoi uomini e donne intesi quali modelli di virtù civili. Oggi che statue installate in luoghi pubblici diventano sempre più bersaglio di azioni di protesta, ecco il libro di Montanari a chiedersi "esistono statue giuste? E quali sono?". Venerdì il salotto de Lo Spazio (ore 18) ospita invece lo storico Carlo Greppi e la ricercatrice Laura Schettini, attualmente docente di storia delle donne e di genere all’Università di Padova, a tu per tu di fronte al suo ultimo libro "L’ideologia gender è pericolosa" a chiedersi e spiegare insieme dove nasce l’ossessione per le questioni di genere e a scavare attorno alle fratture politiche che l’argomento provoca, tra populismi, tradizionalismi e sfide di ieri e di oggi. A chiudere, sabato (sempre ore 18) gli studiosi Chiara Colombini e Eric Gobetti dialogano a partire dai rispettivi libri, "Storia passionale della guerra partigiana" e "I carnefici del duce". Ogni salotto sarà seguito da un aperitivo con l’autrice e l’autore.
l.m.