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La scuola cambia volto. Il punto sugli interventi di riqualificazione: "Pronti per settembre"

La ’Cino da Pistoia’ vede il traguardo della riapertura dopo dieci anni. Stessi tempi anche per quanto riguarda la primaria di Ponte alla Pergola. Dovranno invece attendere ancora un anno gli studenti della ’Frosini’ . .

La scuola cambia volto. Il punto sugli interventi di riqualificazione: "Pronti per settembre"

‘Grandi lavori’ nelle scuole pistoiesi: è stato il sindaco Alessandro Tomasi a pubblicare nei giorni scorsi un post sui propri canali social per fare il punto degli interventi. Per quanto riguarda le Cino stiamo parlando di un intervento da 4 milioni di euro: al posto della vecchia scuola chiusa nel 2014, che presentava rivestimenti in amianto, sorge un nuovo edificio, i cui lavori sono in fase di conclusione e permetteranno la riapertura a settembre, in tempo per il nuovo anno scolastico. Stessi tempi di riapertura anche per la primaria di Ponte alla Pergola: in questo caso l’intervento è andato a colmare quelle carenze che erano state riscontrate a seguito delle verifiche di vulnerabilità sismica disposte dal Comune. Sono state già realizzate, o verranno completate nei prossimi mesi, opere edili e impiantistiche necessarie a rendere funzionali, agibili e completamente utilizzabili in sicurezza le cinque aule didattiche (sia del piano terra sia del primo piano), la sistemazione dei servizi igienici e degli spazi comuni di collegamento delle aule. Oltre a completare le opere di consolidamento strutturale, sono state realizzate opere di finitura interne ed esterne, il completamento di lavori impiantistici, di abbattimento delle barriere architettoniche e di efficientamento energetico. La riqualificazione dell’edificio prevede anche la sostituzione del riscaldamento e dell’impianto elettrico, oltre alla realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura e di un cappotto termico. Il costo dei lavori è di circa un milione e mezzo di euro e arrivano dal Fondo per lo sviluppo e la coesione, oltre che da risorse proprie del Comune.

Dovranno attendere ancora un anno, invece, gli studenti della scuola elementare Frosini: i lavori, finanziati dal Pnrr per poco meno di 4,1 milioni su un totale di 5.150.000 euro, preserveranno l’aspetto originario della struttura, ma allo stesso tempo renderanno l’edificio sicuro e moderno attraverso il miglioramento sismico, l’adeguamento antincendio, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’efficientamento energetico e la ridistribuzione degli spazi interni. Sono previsti, inoltre, interventi sullo spazio verde esterno, sui servizi igienici, sulle facciate, la sostituzione degli infissi, il miglioramento della copertura con la demolizione e la ricostruzione degli elementi strutturali risalenti al 1960 e la realizzazione di controsoffitti antisismici. In questo caso, fanno sapere dal Comune, i lavori si dovrebbero concludere a dicembre e gli studenti rientreranno nelle classi a partire dall’inizio dell’anno scolastico 2025-26.

co.da