DANIELE BERNARDINI
Cronaca

La mostra di street art nel borgo

Si inaugura oggi, domenica 29 giugno, "Gramigna, disseminazione contemporanea", un percorso collettivo curato da Gian Guido Grassi, promosso dal Comune...

Si inaugura oggi, domenica 29 giugno, "Gramigna, disseminazione contemporanea", un percorso collettivo curato da Gian Guido Grassi, promosso dal Comune...

Si inaugura oggi, domenica 29 giugno, "Gramigna, disseminazione contemporanea", un percorso collettivo curato da Gian Guido Grassi, promosso dal Comune...

Si inaugura oggi, domenica 29 giugno, "Gramigna, disseminazione contemporanea", un percorso collettivo curato da Gian Guido Grassi, promosso dal Comune di Massa e Cozzile e realizzato da Start Attitude, che porta nel borgo medievale di Massa e Cozzile quattro nomi tra i più riconosciuti e sorprendenti della scena artistica contemporanea: Dem, Muz, Alleg ed Ericailcane.

L’inaugurazione è prevista alle 18, e il progetto sarà visitabile fino al 21 settembre.

Come sottolinea il curatore Grassi: "Il titolo della mostra rimanda ad una forma di presenza silenziosa e tenace, che cresce ai margini, si insinua tra le crepe e si adatta al paesaggio senza mai perdere la propria forza. Così sono anche le pratiche dei quattro artisti: nate in contesti urbani e capaci di adattarsi con naturalezza a luoghi inattesi. Le loro opere occupano il borgo creando un dialogo tra installazioni e spazi espositivi".

La mostra diffusa vuole essere un modo per riscoprire la storia del borgo di Massa e Cozzile che, attraverso l’arte contemporanea. È un racconto che si muove tra architettura e spiritualità, compiendo una riflessione ispirata dal rapporto tra due personaggi, il Vasari e Cosimo de’ Medici. Nel Rinascimento, infatti, si registra un calo di interesse nei confronti della religione tradizionale, mentre aumenta quello per il misticismo, per l’alchimia.

Il percorso si snoda attraverso un grande Murale che accoglie i visitatori, tre installazioni e due sedi espositive. Parte all’interno del Museo di San Michele e nel Palazzo Comunale, dove trovano spazio circa 30 opere tra sculture, dipinti, disegni e maschere.