REDAZIONE PISTOIA

La messa ai tempi del Covid-19? Sui social. Accade a Treppio

Sulla montagna pistoiese, il parroco non ha voluto lasciare senza funzioni religiose i suoi parrocchiani in vista della Pasqua

Treppio, la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo

Pistoia, 13 marzo 2020 - La messa ai tempi del coronavirus? Sui social (Facebook e You Tube). Accade a Treppio, un paese nel comune di Sambuca Pistoiese (Pistoia), dove in questo periodo abitano pochissime persone, circa 200, in gran parte anziani, ma anche qualche giovane. Il parroco, don Pietro (dei preti di Betharram), non se l'è sentita di lasciare i suoi parrocchiani senza cerimonie religiose, proprio in questo periodo di preparazione alla Pasqua e con tutte le preoccupazioni che ognuno di noi ha per il diffondersi dei contagi.

Il Dpcm ha giustamente sospeso tutte le cerimonie religiose, compresi i funerali, per contenere la diffusione del Covid-19, ma il parroco del paese, ha fatto ricorso alle nuove tecnologie e quindi ai social per diffondere il messaggio evangelico tra i suoi parrocchiani, che tra l'altro abitano in frazioni anche distanti alcuni chilometri dal centro del borgo dove si trova la bella chiesa, dedicata a San Michele Arcangelo, all'interno della quale si conserva un prezioso argano settecentesco opera di Pietro Agati (1794), fondatore di una nota casa costruttrice di organi che nell'arco di quasi due secoli furono inviati in varie parti d'Italia e anche all'estero. La chiesa ovviamente è vuota: il sacerdote celebra da solo, senza i fedeli. Poi però fa in modo che chi vuole possa seguire, sui social appunto, la registrazione. I paesani da tempo hanno attivato anche gruppi Facebook, dove la messa registrata da don Pietro, viene poi trasmessa, a beneficio di tutti. 

Patrizio Ceccarelli