
La Macelleria Meoni di Fognano taglia il bellissimo traguardo di mezzo secolo di attività. Venne aperta da Piero Meoni (aglianese) il 2 maggio 1972, quando aveva appena 21 anni. Il giovane macellaio e salumiere aveva portato avanti l’attività con successo, sviluppandola con professionalità e grande attenzione alla qualità e alla tradizione. Successivamente venne affiancato dalla moglie Daniela Biancalani e, dal 1996, anche dal figlio Filippo che a 19 anni iniziò a lavorare nel negozio di famiglia. Purtroppo, nell’aprile 2012 Piero scomparve prematuramente, colpito da una grave malattia. Da diversi anni Daniela e Filippo sono coadiuvati da un dipendente, Simone Torracchi.
"Negli anni Settanta – raccontano Daniela e Filippo – le macellerie di vicinato erano tante e i clienti acquistavano soprattutto carni bovine, suine e pollame, ma anche la trippa, da cucinare in casa. Con l’avvento della grande distribuzione le piccole macellerie si sono ridotte e i nostri clienti preferiscono il pronto a cuocere, in forno o in teglia. E’ totalmente cambiato il modo di esercitare questa professione – spiegano -, noi ci siamo adeguati riuscendo anche a incrementare la clientela. Ringraziamo vivamente tutti i clienti e in particolare la popolazione di Fognano che ci è stata sempre vicina anche nei momenti di sconforto. Con molti clienti c’è anche un rapporto di amicizia". La soddisfazione di Filippo e Daniela è però velata dall’amarezza di non avere accanto Piero. Il fondatore della macelleria morì pochi giorni prima di poter festeggiare i 40 anni di attività. Piera Salvi