La grande tradizione lirica del Settecento

Domani sera il concerto in ricordo di Mazzoncini, fondatore degli Amici dell’Opera. Preludio con gli studenti del Musicale Forteguerri

Gli Amici dell’Opera ricordano Fabrizio Mazzoncini, socio fondatore dell’associazione e grande esperto di vocalità, a distanza di pochi mesi dalla sua improvvisa scomparsa. Per questo, domani sera, venerdì 31 maggio, alle 21.30, nell’Aula Magna del Seminario (ingresso da via Bindi con parcheggio), la serata è interamente dedicata alla grande tradizione lirica dal Settecento a oggi. Due i protagonisti: il pianista Stefano Bigoni, da sempre presenza assidua nelle stagioni musicali dell’associazione e il soprano Dominika Zamara.

Entrambi i musicisti vantano un’importante carriera internazionale. Bigoni è musicista e compositore versatile e alla carriera solistica ha sempre affiancato l’attività di camerista e accompagnatore al pianoforte. Il suo repertorio spazia dal periodo barocco alla musica contemporanea, con particolare interesse per il ‘900. È dedicatario ed esecutore in prima assoluta di composizioni di Piero Luigi Zangelmi, Massimo Colombo e altri. Insegna al conservatorio Morlacchi di Perugia e collabora con l’Istituto Superiore di Studi Musicali "Franci" di Siena.

Nata a Breslavia, Zamara si è formata tra Salisburgo, Monaco di Baviera e Pesaro. L’attività concertistica l’ha portata a esibirsi in tutta Europa, in diverse metropoli statunitensi, Corea del Sud e Cina. In programma alcuni estratti da Le Nozze di Figaro di Mozart e da La Serva padrona di Pergolesi, due arie da camera di Vincenzo Bellini e Francesco Paolo Tosti, insieme ad alcune pagine per pianoforte solo di Chopin e Alessandro Longo. Conclude la serata "Gdy ostatnia ròza zwiedta" (Quando l’ultima rosa appassisce) del musicista polacco Ignaz Paderewski: un omaggio di Dominika Zamara alla sua terra di origine, la Polonia.

Come è ormai tradizione, come preludio al concerto si esibiranno gli allievi del Liceo Musicale Niccolò Forteguerri di Pistoia.

Il soprano Yao Sun e il baritono Michelangelo Fattori saranno accompagnati al pianoforte da Miron Del Pero nell’esecuzione di Let us wander di Henry Purcell e dell’Ave Maria di Donizetti. Yao suonerà anche la Fantasia in re minore per pianoforte di Mozart. I tre giovani musicisti sono allievi della classe di pianoforte di Giovanni Vitangeli e di quella di musica da camera di Elena Lala. Yao e Michelangelo studiano canto con Francesca Paganin, mentre Miron è allievo della classe di tromba di Gabriele Buonaccorsi.

Le serate degli Amici dell’Opera sono state importanti occasioni per i giovani artisti che studiano al Liceo Musicale Forteguerri, che hanno avuto la possibilità di esibirsi davanti a un pubblico attento ed esperto, e di dimostrare il loro valore e la loro passione per la musica. L’ingresso è libero.

Chiara Caselli