"Apericena pochade" commedia comico grottesca, scritta e diretta da William Cidale, in scena domani, giovedì 13 (ore 21.15, ingresso libero) alla Casa del popolo di Bottegone. In palcoscenico la Compagnia degli evasi, per il concorso teatrale per compagnie amatoriali "Fabrizio Rafanelli". La vicenda inizia con una donna, sposata a un politico per scopi meramente economici, la quale, dopo aver messo fuori gioco il marito, attende uno dei suoi amanti, assecondando il proprio temperamento leggero e gaudente. Tra voglie rimandate e appetiti sospesi, la situazione si ingarbuglia quando la porta di casa rimane aperta facendo guadagnare l’entrata a personaggi bizzarri ed eccentrici. Ecco che compaiono, travolti dalle loro frustrazioni e vanità, lo spiantato che si crede artista, il divo che si crede intellettuale, il religioso che si ritiene un eletto, l’assistente che si reputa scrittore, la manager che non ammette neanche a sé stessa di essere innamorata, la figlia che si crede troppe cose, il politico che si ritiene decisivo, la sottosegretaria che si crede fallita. Infine, con l’arrivo della ministra, tutto ritorna in ordine e ogni pedina si ritrova magicamente al proprio posto. Almeno fino alla prossima guerra. Uno spettacolo dove si ride per un po’ di tempo. Poi forse non si ride più. "Il tentativo – spiega Cidale –, è quello di definire un possibile caos all’interno di una cornice strutturata e ordinata. Per questo la scenografia, limitata e simmetrica, offre uno spazio frontale e semplice nel quale i vari personaggi rimbalzano, a ritmo sostenuto, come palline attratte dalla nostalgia della quiete, ma preda in realtà da moti continui e convulsi".
Piera Salvi