La Chionchina premia due donne speciali

Maria Stella Rasetti, direttrice della biblioteca San Giorgio, e Giulietta Priami, presidente della Fondazione Piperno e della Lilt

La Chionchina premia due donne speciali

La Chionchina premia due donne speciali

Donne protagoniste all’Accademia della Chionchina. L’istituzione pistoiese ha infatti attribuito due targhe a due donne pistoiesi, volendo così riconoscere il merito d’essersi distinte, e di continuare a distinguersi, a favore della comunità e nel valorizzare la città. Quest’anno la scelta ha visto protagoniste due donne che nel loro ambito si impegnano a favore della cultura e del sociale, Maria Stella Rasetti e Giulietta Priami. La semplice cerimonia di consegna è avvenuta durante una conviviale organizzata al ristorante Officine Coffedè alla quale hanno preso parte anche Anna Maria Celesti, vice sindaca e presidente della Società della Salute di Pistoia e il dottor Stefano Bartolini, neurologo. Maria Stella Rasetti, dirigente dei servizi culturali del Comune di Pistoia e direttrice delle biblioteche Forteguerriana e San Giorgio, si è distinta per il forte impulso dato in particolare alla più ‘giovane’ tra le due realtà librarie, la San Giorgio, facendone un centro di eccellenza nel panorama nazionale delle biblioteche. Fra i tanti riconoscimenti pubblici spicca quello, unico in Italia, dell’Unicef, che ha assegnato alla San Giorgio il bollino di "Biblioteca amica dei bambini e delle bambine", un riconoscimento basato su una svariata serie di parametri di giudizio considerati in un ampio lasso di tempo. "Grazie all’infaticabile lavoro fatto con la collaborazione delle maestranze e dei volontari – ha motivato l’Accademia –, sono migliaia le iniziative che nell’arco dell’arco dell’anno si svolgono all’interno della biblioteca".

Seconda targa a Giulietta Priami, presidente della Fondazione Giancarlo Piperno e della sezione provinciale Lega italiana lotta ai tumori (Lilt).

"La sua abnegazione, le capacità organizzative e lo spirito di sacrificio suo e dei volontari, compresi i medici, con Bartolini direttore sanitario – ha illustrato lo staff dell’Accademia –, hanno portato la Lilt a essere un baluardo nella prevenzione che, iniziata con il tumore al seno oggi, con i dieci ambulatori di recente inaugurati nella nuova sede di via Andreini, fa prevenzione per una serie di potenziali malattie dando un contributo importante e sussidiario al Sistema sanitario nazionale, al pari di tante altre associazioni di volontariato".

Impegno e abnegazione riconosciute ad entrambe da Annamaria Celesti, che nell’occasione della cerimonia ha espresso parole di apprezzamento e riconoscenza per il lavoro che le due premiate svolgono a favore della comunità, e lo ha fatto non solo nel suo ruolo istituzionale, ma come donna e come medico che fuori dalla politica ha collaborato con la Lilt. L’Accademia della Chionchina è nata cinquantatré anni fa per diffondere, promuovere e sviluppare iniziative di carattere culturale e negli ambiti del turismo, dello sport e della gastronomia. Lo scorso anno il riconoscimento fu assegnato alla stessa Anna Maria Celesti e ad Annamaria Michelon Palchetti, allora ancora nella carica di presidente del Movimento Italiano Casalinghe (Moica).

l.m.