REDAZIONE PISTOIA

Donna investita e uccisa. Una strada pericolosa da anni

L’incidente mortale all’alba a Pistoia, vittima Maria Carrozza, 67 anni. Stava attraversando prima di andare a camminare come tutte le mattine

Maria Carrozza, pensionata, aveva lavorato per tanti anni al forno Gelli in San Marco

Pistoia, 31 gennaio 2020 - Stava andando a camminare come faceva tutte le mattine all’alba ed un’auto l’ha investita proprio mentre attraversava la strada provocandole un grave trauma cranico. E’ morta al pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo Maria Carrozza, 67 anni, dopo una corsa disperata dei sanitari della Misericordia intervenuti sul posto. Per la donna non c’è stato nulla da fare, l’urto contro l’auto lungo via Bonellina, a pochi passi dal distributore Q8, le è stato fatale.

Tutto è avvenuto alle prime luci dell’alba di giovedì. Intorno alle 5.15, come faceva da tempo, la donna è uscita di casa per andare a camminare con un’amica che l’avrebbe raggiunta lungo la strada qualche istante dopo. Prima di iniziare il suo percorso però la 67enne ha deciso di gettare la spazzatura ai cassonetti presenti nell’area di servizio dalla parte opposta della strada. E proprio in quell’istante è sopraggiunta un’auto, guidata da una donna di 44 anni, un mini Suv nero della Ford, che l’ha presa in pieno all’altezza del cranio. La donna è rimasta schiacciata sotto una delle ruote del veicolo e i traumi riportati sono apparsi subito gravi. L’automedica e i volontari della Misericordia hanno tentato la rianimazione mentre la trasportavano d’urgenza all’ospedale. Il cuore di Maria Carrozza purtroppo ha smesso di battere poco dopo il suo arrivo al pronto soccorso.

Sul posto, per i rilievi del caso, è intervenuta una pattuglia della polizia municipale che ha effettuato anche tutti i controlli necessari sulla guidatrice. Sarà compito dell’ispettore di turno vagliare la dinamica dell’incidente, capire se la velocità dell’auto possa aver influito, se insomma la tragedia poteva essere evitata. Non di poco conto anche l’assenza, lungo quasi l’intero tratto stradale, di strisce pedonali che possano consentire un attraversamento sicuro della strada. Al momento la salma della 67enne è stata posta sotto sequestro dalla Procura di Pistoia e si trova all’obitorio dell’ospedale. La magistratura, una volta ricevuto il fascicolo dal comando della municipale, dovrà decidere se effettuare l’autopsia. L’investimento mortale di Maria Carrozza è solo l’ultimo di tragici incidenti avvenuti lungo via Bonellina. A pochi passi dal luogo dello schianto ancora oggi qualcuno viene a portare dei fiori per un proprio familiare defunto in quella strada decenni fa. Non solo, i residenti di Bonelle hanno sempre denunciato la pericolosità del tratto dove le auto sfrecciano a velocità sostenuta soprattutto quando la strada è libera. Nel cuore della frazione, infine, non ci sono marciapiedi, le auto passano a ridosso delle case e i Tir spesso provocano anche danni agli infissi.

Michela Monti