Impianti pronti "Ma fa ancora troppo caldo"

Occhi puntati al cielo e al termometro per il ponte lungo dell’Immacolata "La Montagna ci spera"

"Possibile ma non probabile". Il destino degli impianti sciistici legato al meteo in un fine settimana piovoso che precede il lungo ponte dell’Immacolata Concezione. "Abbiamo messo il dito sul pulsante di avvio, appena la temperatura ce lo permetterà inizieremo a produrre la neve sufficiente a sciare come lo scorso anno, con soddisfazione e divertimento. Le attrezzature che abbiamo acquistato garantiscono ottimi risultati, i lavori di manutenzione e gli adeguamenti di questa estate ci hanno restituito piste ancora più belle e sicure – argomenta Rolando Galli, presidente della Società Abetone Funivie –: la variabile temperatura però non la possiamo condizionare e quindi possiamo solo sperare in una discesa della colonnina di mercurio alla quota della partenza degli impianti. Nella parte più a monte, all’arrivo dell’impianto di risalita, dove la temperatura è inferiore, c’è già un buon innevamento, ma via via che si scende la temperatura è più alta e non si forma il manto sufficiente a sciare. Se si realizzano le previsioni attuali potremmo iniziare a sciare attorno a domenica prossima ma, mai dire mai, basta poco per accendere i cannoni e dare il via alla stagione. L’Abetone non aspetta altro, sia gli sciatori che gli operatori, l’imponente macchina del divertimento e dello sport, per la salute dello spirito e anche del corpo, è pronta. Finita l’emergenza covid, almeno tutto lo fa pensare". Per quanto riguarda le temperature le previsioni sono infauste almeno fino a venerdì: si va da zero gradi in su, impossibile sparare. Le previsioni però, lo dice il nome, non sono certezze, quindi il suggerimento per il popolo della neve è quello di tenere d’occhio il termometro, le webcam dell’Abetone con gli sci a portata di mano. La Montagna Pistoiese è comunque in grado di offrire piacevoli giornate anche semplicemente muovendosi sulle strade del turismo enogastronomico o su quello culturale. Le manifestazioni nei giorni del ponte sono numerose e suggestive, già a partire dai paesi della cosiddetta montagna bassa.

Andrea Nannini