
Gianni Discolo è un "tiktoker" che in poco tempo è riuscito ad accumulare 340mila follower (vale a dire persone che lo seguono sul social network TikTok) e 11 milioni di like. Siciliano d’origine (per la precisione è di Mineo in provincia di Catania), si è trasferito a Lucca, dove vive tutt’oggi. Nell’autunno del 2020 ha scaricato il famoso (soprattutto fra i giovanissimi) Tiktok per gioco, utilizzandolo da spettatore. Prima di Natale ha registrato il suo primo video sul social e da lì non si è più fermato, arrivando a oggi a più di 10mila video caricati. Per i suoi fan adesso arriva un momento atteso da tempo: incontrarlo di persona per continuare anche dal vivo quel rapporto di amicizia e fiducia che si è instaurato già da mesi. Discolo il prossimo 4 giugno sarà infatti al bar Lo Sfizio di Pescia, in via Francesca Vecchia 43, nella frazione di Alberghi. L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione obbligatoria. Gli interessati possono prenotare chiamando al 339 4256361. Discolo ha vissuto diverse esperienze di volontariato e lavoro all’estero, tra Tunisia, Bosnia-Erzegovina e Francia, prima di conseguire la laurea in Mediazione culturale e cooperazione euro-mediterranea in Sicilia nel 2010. Proprio in questo settore svolge attualmente la propria attività anche in Lucchesia. Ciò che contraddistingue Gianni Discolo - spiegano gli stessi organizzatori di questo primo incontro live - è il sorriso, l’educazione e la solarità che trasmette attraverso i suoi video. A ogni registrazione, Gianni manda saluti e messaggi educativi ai suoi follower, divenendo così un punto di riferimento per gli adolescenti e i giovani, i quali chiedono consigli sulla scuola o sulla buona educazione”. Il video che lo ha reso popolare è il saluto a un ragazzo invitandolo a non dire parolacce e in eventuale sostituzione a esse a utilizzare le espressioni “arca di Noè”, “melemelinda” e “rosso di fuoco”. Il motto di Gianni è “Asciminè tun tun cha”, una frase che ha inventato lui stesso. Insomma in pochi mesi è diventato un caso di popolarità fra i più giovani, basandosi su un approccio garbato e in grado di colpire l’attenzione per i messaggi fuori dagli schemi che riesce a trasmettere, in netta controtendenza rispetto al vasto mondo dei social sempre troppo spesso sguaiati e sopra le righe.
Mai