REDAZIONE PISTOIA

I treni sono tornati sulla Porrettana

A novembre un enorme masso cadde sul binario nel tratto dopo Pracchia, poi sei mesi di interventi

Dopo oltre sei mesi è stata riaperta integralmente la ferrovia Porrettana, che dallo scorso novembre è rimasta interrotta nel tratto montano tra Pracchia e Porretta Terme a causa di una frana. Rete Ferroviaria Italiana ha ultimato gli importanti lavori di manutenzione straordinaria che hanno visto impegnati oltre 50 tecnici coadiuvati da mezzi d’opera speciali per la messa in sicurezza dei terreni circostanti la ferrovia. In paticolare della parete del versante La Cava, lo stesso da cui a novembre scorso si staccò una frana e un grosso masso che precipitò sulla sede ferroviaria. Il masso venne spostato nel giro di qualche giorno, ma purtroppo l’area sovrastante la zona non garantiva i necessari standard di sicurezza per la normale circolazione dei treni, che infatti venne interrotta. I tecnici hanno provveduto alla messa in sicurezza del terreno nel tratto della frana, dotandolo di ampie reti, barriere paramassi e provvedendo alla costruzione di un nuovo muro di contenimento in calcestruzzo armato per evitare nuovi movimenti franosi. Approfittando della circolazione ferroviaria ridotta, i tecnici di Rfi hanno provveduto a migliorare la dotazione tecnologica di altri tratti che necessitavano di interventi meno urgenti ma comunque necessari: si sono avuti lavori all’interno delle gallerie Cugna, Calde e Corbezzi, dove sono stati sostituiti i binari, le traverse e la massicciata ed è stata posata una nuova tubazione per lo smaltimento delle acque piovane. Chilometri di binari nuovi sono stati posati anche nella tratta fra Piteccio e Corbezzi. Rinnovati anche i portali di protezione della linea di alimentazione elettrica in corrispondenza di sei passaggi a livello fra Valdibrana e Pistoia. Tutta la rampa da Pistoia e Porretta è stata dotata di un importante aggiornamenti a livello di impianti tecnologici per migliorare la sicurezza della circolazione dei treni.

Insieme a questo, i tecnici hanno effettuato visite specialistiche ai ponti ferroviari ed è stata tagliata la vegetazione in prossimità dei binari su molti tratti. In totale il costo del ripristino della linea Porrettana è costata a Rfi circa 7 milioni e mezzo di euro, di un milione la sola messa in sicurezza del terreno da cui si era staccata la frana, nella zona della galleria "La Cava". L’intervento permetterà il normale svolgimento del Porrettana Express sull’intero tragitto da Pistoia e Porretta: il primo dei sette viaggi in programma è fissato per l’11 luglio, in occasione del Soul Festival di Porretta. Dell’intervento comunque beneficeranno anche i treni regolari regionali che, fino ad oggi, sono stati limitati al tratto Pistoia – Pracchia e da lì sostituiti da bus fino a Porretta.

Francesco Storai