
Harmony, quarant’anni di note. Festa a teatro per tutti gli allievi: "La musica è l’anima dell’universo"
Eccitazione, ultimi preparativi frenetici e prove rigorose: anche quest’anno il saggio della scuola di musica di Quarrata Harmony ha coinvolto allievi e famiglie con il consueto successo. Uno spettacolo se possibile ancora più atteso e accurato, dal momento che ha costituito il compendio di 40 anni di attività della scuola. Un traguardo importante, per l’associazione musicale culturale e ricreativa che nel 1984 mosse i primi passi per iniziativa di Massimo Sermi e di un gruppo di altri giovani musicisti. Il saggio si è svolto al teatro Moderno di Agliana domenica 14 luglio alle 20.30. Da quando il teatro Nazionale di Quarrata non è più disponibile questo è il secondo anno che la scuola sceglie il Moderno per l’esibizione dei suoi circa 40 allievi, bambini, giovani e adulti, dai 6 ai 60 anni. Il programma spaziava tra vari generi musicali con brani cantati e strumentali, il coro dei bambini, ballate e l’immancabile Inno alla gioia di Beethoven. Sul palco una ricca gamma di strumenti musicali: chitarre, pianoforte, batteria, fisarmonica, archi, strumenti a fiato e per i più piccini piccole percussioni. A dirigere l’orchestra è stato lo stesso Massimo Sermi, compito che invece, per quanto riguarda il coro, come sempre spetta alla moglie Cristina. Per ricordare questo anniversario speciale a tutti gli allievi e le allieve sono state consegnate delle pergamene con la frase di Platone: "Dove non arrivano le parole, la musica dà le ali al pensiero, dà slancio all’immaginazione, dà fascino alla tristezza, dà impulso alla gioia, è l’anima dell’universo". Per tutti poi l’omaggio di uno zainetto realizzato con il contributo di Allianz agenzia Vannucci di Quarrata.
"Questo appuntamento musicale che si svolge al termine dei corsi di studio rappresenta per tutti un’esperienza importante nel percorso formativo, di crescita personale e musicale – commentano Massimo e Cristina – un’esperienza che permette di mettersi alla prova nella capacità di suonare insieme agli altri e di acquisire consapevolezza nel gestire ciascuno la propria emotività. Allo stesso tempo ci fa piacere che per tutti sia stata una serata gradevole, di aggregazione per gli allievi e anche di incontro per familiari e amici che erano tra gli spettatori". Tra gli obiettivi della scuola Harmony oltre che approfondire la didattica della musica, c’è quello di promuovere l’aggregazione e la socialità sul territorio.
"Vogliamo ringraziare le ditte di Quarrata che hanno collaborato con noi per il saggio, il bar Grazia e il Tantaroba di Faccendi, che ci hanno rifocillato nei tre giorni di prove, la ditta Lunardi e Spinelli preziosi per il trasporto degli strumenti e delle attrezzature tecniche, foto Olimpia che ha immortalato lo spettacolo", concludono Massimo e Cristina, che dopo un breve periodo di riposo si dedicheranno alla programmazione del nuovo anno, e sarà il quarantunesimo.
Daniela Gori