
Gli uffici dell’anagrafe saranno chiusi il sabato sino alla fine dell’anno
Gli uffici dell’anagrafe rimarranno chiusi di sabato almeno fino alla fine dell’anno, trattandosi di una modifica all’orario attuata in via sperimentale. E solo a quel punto, tenendo conto dei riscontri ottenuti e di eventuali segnalazioni, l’amministrazione valuterà se confermarla definitivamente o se tornare indietro. Lo ha fatto presente il sindaco Piero Lunardi, facendo il punto sull’argomento. A sollevare la questione, nei giorni scorsi, era stata la referente di Serravalle Civica, Elena Bardelli, facendo notare come il sabato gli uffici anagrafe di Serravalle e Casalguidi non siano più aperti di ormai da qualche mese.
"Una chiusura che sta causando non pochi disagi ai cittadini – ha spiegato Bardelli – alcuni ci hanno raccontato che sono stati costretti a richiedere permessi straordinari a lavoro, per poter rinnovare la carta di identità per sé o per i figli. Resta una decisione a nostro avviso poco comprensibile".
Una scelta che chi amministra ha preso tenendo conto di una molteplicità di fattori.
"Si tratta innanzitutto di una decisione provvisoria – ha precisato Lunardi – dovuta a una serie di ragioni. Mi risulta a esempio che negli ultimi sei o sette mesi le richieste per usufruire di sabato dei servizi in questione siano state limitate. Non più di cinque, se dovessi quantificarle. Credo poi che quasi tutti i Comuni della nostra provincia, fatta eccezione per Pistoia, abbiano già da tempo disposto la chiusura degli uffici per quanto riguarda il sabato. Così facendo abbiamo infine uniformato anche gli orari dei vari uffici comunali, visto che solo l’anagrafe rimaneva di fatto aperta nel fine settimana".
Sotto quest’ultimo aspetto, la giunta Lunardi avrebbe deciso tenendo conto anche del parere dei dipendenti dell’ente e dei sindacati. L’orario attuale, pubblicato sul sito web del Comune, vede adesso anche gli uffici dell’anagrafe aperti il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 8.30 alle 13 e il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17. E dovrebbe rimanere inalterato almeno per un altro mese e mezzo. "A dicembre tireremo le somme – ha detto infine Lunardi – e valuteremo il da farsi".
G.F.