
Luca Innocenti (foto da facebook)
Pistoia, 12 settembre 2015 - Non fiori ma offerte all’Ail o all’associazione “We love Anastasia”. Sono queste le volontà di Silvia per l’ultimo saluto a suo marito Luca Innocenti Belgradi, il giovane padre di due bambini morto venerdì mattina, a soli 39 anni, all’ospedale di Pisa dopo una lunga battaglia contro il male. Luca era uno dei pilastri dell’associazione fondata da un gruppo di amici per supportare la piccola pistoiese Anastasia, 12 anni, che a sua volta da tempo lotta contro la malattia.
Un ente creato per raccogliere fondi da devolvere alla sanità, alla ricerca, per creare una rete di assistenza pediatrica domiciliare da destinare a tutti i bambini che , come lei, conoscono la malattia troppo presto. “Grazie a tutti quelli che hanno avuto un pensiero per Luca e la nostra famiglia...è un vuoto incolmabile “ ha scritto ieri Silvia sulla sua pagina facebook per rispondere alle centinaia di messaggi che amici, conoscenti e parenti hanno scritto sulla sua pagina o in quella del marito. I funerali di Luca si terranno lunedì alle 10 nella chiesa di San Pierino, la salma sarà invece esposta nel pomeriggio nelle cappelle mortuarie della Croce Verde a Sant’Agostino.
In segno di lutto la partita in nome di Luca prevista domani ( domenica) alla festa della Croce Verde di Ramini e dedicata ad una piccola mascotte della comunità pistoiese, Manuel, è stata annullata mentre oggi pomeriggio alle 15, al campo sportivo Bardelli di Bottegone Virtus e Bottegone Uisp, squadre in cui Luca aveva militato quando era in buona salute, i giocatori durante l’amichevole indosseranno una maglia con la sua foto.
Michela Monti