Fugge all’alt e semina il panico, arrestato

PISTOIA Una fuga improvvisa ed inattesa dagli stessi agenti che stavano effettuando un servizio di routine. Infatti, da quanto abbiamo appreso,...

Una fuga improvvisa ed inattesa dagli stessi agenti che stavano effettuando un servizio di routine. Infatti, da quanto abbiamo appreso, doveva essere un normale controllo alle norme del codice della strada quello effettuato nei giorni scorsi dagli agenti della Polizia Municipale di Pistoia nei confronti del conducente di un’autovettura risultata sprovvista della copertura assicurativa. Poi tutto precipita.

Nel momento in cui gli operatori intimavano l’alt al conducente, quest’ultimo, a bordo del proprio mezzo, si è dato improvvisamente alla fuga per le vie del centro di Pistoia, mettendo a repentaglio la sicurezza degli utenti della strada e seminando il panico tra le persone presenti.

Una manciata di minuti davvero al cardioplama.

Al termine di un intenso inseguimento gli agenti sono riusciti a fermare il conducente, un uomo residente in provincia di Pistoia con pregressi precedenti penali, il quale, alla vista degli agenti, ha abbandonato il proprio veicolo fuggendo a piedi per poi essere in breve tempo bloccato da un agente.

Sottoposto alle prove etilometriche, l’uomo è risultato alla guida in stato di ebbrezza alcolica.

da qui gli ulteriori approfondimenti di rito e di legge. Numerose le violazioni al codice della strada che gli sono state contestate: dall’assenza dell’assicurazione e revisione del veicolo, alla guida senza patente poiché revocata, oltre a varie sanzioni per violazioni alle norme di comportamento.

La persona è stata deferita all’autorità giudiziaria per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza. Valutata la dinamica degli eventi accaduti, la polizia giudiziaria ha proceduto all’arresto dell’uomo.

Quest’ultimo è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pistoia che, convalidato l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di comparizione giornaliera alla polizia giudiziaria (foto d’archivio)