Fiamme Gialle Il giuramento dopo il concorso

Solenne cerimonia per i nuovi marescialli e per i vicebrigadieri della Guardia di Finanza

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Una giornata molto importante, quella di ieri, nella caserma “Finanziere Mazzino Mori“, a Porta Nuova, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pistoia, dove si è svolta la cerimonia di giuramento per i nuovi incarichi di sette appartenenti alle "Fiamme Gialle" già in servizio, sia sul territorio che anche all’esterno, che si sono aggiudicati di recente prestigiosi concorsi interni che hanno permesso loro di effettuare un avanzamento di carriera.

Nello specifico – come spiega il Comando provinciale in una nota stampa diffusa ieri –, si tratta di cinque ispettori e due sovrintendenti che già facevano parte del Corpo della Guardia di Finanza in servizio in provincia di Pistoia ai quali si aggiunge, invece, un finanziere proveniente dalla "Legione Allievi". Giunti alla fine di questo corso di formazione, hanno pertanto prestato giuramento di fedeltà innanzi alla Bandiera Italiana e al Comandante Provinciale, colonnello Stefano Lampone. E’ stata una piccola cerimonia, ma comunque densa di emozioni che ha vinto come protagonisti i neo promossi marescialli Alfonso Angelisi, Gianni Nocera, Francesco Palmieri, Vincenzo Ragozzino ed Enrico Tarallo; i vice brigadieri Egidio Grossi e Giuseppe Sarli unitamente al neo finanziere Antonio Imperato.

"Per loro – si legge nella nota ufficiale del Comando Provinciale di Pistoia – è stata l’occasione per rinnovare, in maniera solenne, quello che da sempre è l’impegno che costantemente portano avanti nell’osservanza della Costituzione e delle leggi adempiendo, con disciplina e onore, ai doveri assunti con la scelta fatta di arruolarsi nel Corpo, per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni".

La presenza del comandante provinciale Stefano Lampone è stata l’opportunità per ricevere dal più alto in grado sul territorio le congratulazioni per gli otto militari per l’importante traguardo raggiunto. "In queste occasioni – sottolinea il comandante Lampone – è fondamentale l’importanza dell’indissolubile vincolo insito nel giuramento, attraverso il quale viene confermata la loro convinta adesione a un insieme di valori profondi, che costituiscono il patrimonio etico, storicamente radicato, della Guardia di Finanza e la “bussola“ che guida l’agire delle Fiamme Gialle, nello svolgimento delle quotidiane attività di polizia economico-finanziaria, a tutela degli interessi del Paese, dell’Unione Europea e dell’economia legale – conclude il comandante –, al servizio dei cittadini onesti e delle imprese rispettose delle regole".

Saverio Melegari