Alcuni accertamenti sono stati disposti per far luce sulla tragedia che ha sconvolto la comunità di Lamporecchio. La Procura di Pistoia ha aperto un fascicolo, e ha disposto alcuni accertamenti per capire se vi possano essere responsabilità di terzi nell’incidente che ha causato la morte di Antonino Madia e Teresa Perone. Intanto, sui corpi delle vittime sarà eseguito un esame esterno, esame che consentirà di capire come esattamente siano morti i due coniugi. Si tratta di un analisi che, comunque, potrà essere eseguita in tempi rapidi, anche per dare sollievo alla famiglia e poter liberare le salme per le esequie.
Dall’altra parte, sono stati disposti controlli anche sul luogo dell’incidente e in particolare su quello che resta del ponticino dove l’auto su cui viaggiavano marito e moglie è precipitata, venendo poi travolta.
Antonino Madonia, 70 anni, e della moglie Teresa Perone, di 65 anni, erano a bordo della loro auto e stavano tornando a casa, che si trova nella piena campagna di Lamporecchio, in via Podere Vitetto, quando, all’improvviso, il piccolo ponte Ferrone, che stavano attraversando, è crollato a causa della enorme quantita d’acqua che aveva rapidamente ingrossato il torrente. Il corpo dell’uomo è stato ritrovato poco dopo la tragedia, quello della moglie nel tardo pomeriggio di venerdì.
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