Torna l'educazione stradale nelle scuole: il progetto dell'Aci

Un percorso di teoria, pratica e divertimento per gli alunni delle elementari

Aci, Comuni e scuole insieme per l'educazione stradale

Aci, Comuni e scuole insieme per l'educazione stradale

Pistoia, 22 settembre 2015 - Un percorso per formare gli automobilisti e i pedoni del futuro. È questa la nuova frontiera dell'educazione stradale nata all'Automobile Club Italia. La sezione pistoiese ha studiato questo progetto rivolto alle scuole elementari di tutta la provincia, che prenderà il via nelle prossime settimane e affiancherà teoria, gioco e pratica. Un nuovo modo di apprendere per cominciare sin da piccoli ad avere le nozioni su come affrontare la strada. Questa mattina il palazzo comunale di Pistoia ha ospitato la presentazione del progetto «Educazione stradale al parco» alla presenza dei vertici dell'Aci Pistoia (tra cui il presidente Antonio Breschi e il direttore Giorgio Bartolini), l'assessore comunale Mario Tuci, Gianni Gensini di Wonder Park (partner del progetto), alcune insegnanti della scuola Nannini di Quarrata e, per il Comune di Agliana, l'assessore Luisa Tonioni e Laura Turelli (comandante della polizia municipale). Il progetto ha già visto l'adesione dei Comuni di Pistoia, Agliana, Montale, Quarrata e Serravalle, delle scuole pistoiesi Marconi-Frosini, Cino, Raffaello, Frank-Carradori, Roncalli-Galilei e Da Vinci, del Sestini di Agliana, del King di Bottegone, del Fermi di Casalguidi, dell'istituto comprensivo Montale di Montale e di Montemagno e Nannini a Quarrata.

Il percorso è semplice. Gli alunni svolgeranno lezioni di educazione stradale in classe, poi riceveranno un opuscolo fatto a quiz per testare le proprie conoscenze, a quel punto potranno svolgere una prova pratica al Wonder Park di Ponte Stella su «buddy» (monoposto a pedali) e biciclette e improvvisandosi anche come pedoni e altro. «Per gli alunni partecipanti ci sarà anche una sorta di patente che attesta la preparazione ricevuta – ha detto il direttore dell'Aci Bartolini -. Per i bambini è facile assimilare i concetti tramite gioco e per questo, grazie anche a Wonderpark, abbiamo studiato questo progetto. Speriamo che il lavoro con le scuole elementari prosegua anche in futuro». «L'educazione stradale ai bambini – ha detto l'assessore Tuci – è importante anche per le famiglie. La sinergia con Aci può portare a grandi risultati e siamo contenti che il nostro percorso insieme si arricchisca anche di questa iniziativa». La conclusione al presidente Breschi. «Oggi purtroppo sono favoriti i furbi in strada – spiega – per questo ci rivolgiamo ai bambini. Ringraziamo le istituzioni: per far sì che il nostro aiuto sia continuativo c'è bisogno del loro appoggio».