REDAZIONE PISTOIA

E “Bono di nulla“ s’inventa il chiosco mobile "Così aggiriamo il problema irrisolto della Ztl"

Un’idea nata dalla volontà di lanciare una provocazione "Ma i clienti hanno apprezzato"

L’appuntamento è in via Pacini, alla discesa che porta alla Ripa del Aale o alla Ripa della comunità. Il giorno e l’ora li decidono chi ordina: postazione mobile "addosso" per rendersi meglio riconoscibili, scatola contenente il cibo da asporto alla mano, si aspetta l’arrivo in macchina del cliente e in due step, pagamento e ritiro, è tutto fatto. Provocazione e comodità insieme, ecco che il ristorante di via del Lastrone Bono di nulla propone da una settimana il ’Bono Drive’, un originale fittizio chiosco mobile che evita ai clienti di entrare in Ztl (dove, appunto, si trova il locale) senza privarsi però del piacere di gustare i piatti e i prodotti ’made in Bono’.

"La cosa è nata un po’ come una forma di protesta nei confronti delle lungaggini impiegate dal Comune per decidere di aprire l’accesso alla Ztl – spiega il titolare Nicola Giuntini (nella foto dietro appunto all’originale chiosco mobile ideato anche, almeno inizialmente, per ovviare al problema non risolto legato alla gestione degli accessi alla Zona a traffico limitato) –, poi per offrire una reale comodità al cliente che non vuole entrare in centro. La cosa abbiamo visto che funziona e ha il suo seguito. La proponiamo dal mercoledì alla domenica, a pranzo o a cena a seconda della richiesta che ci arriva che ci arriva dalla nostra clientela. Quindi ci facciamo trovare in via Pacini – previo appuntamento – e lì consegniamo il pasto a chi lo ha prenotato. Al momento il pagamento è soltanto in contanti, ma stiamo mettendo a punto altre soluzioni per agevolare i clienti. Così come stiamo lavorando ad altre novità: prossimamente sarà messo a disposizione dei clienti un kit cena o pranzo parzialmente pronto da completare a casa attraverso l’utilizzo di un tutorial allegato".

l.m.