Doganaccia-Corno avanti In attesa Abetone-Cimone

A che punto sono i progetti degli impianti di collegamento a fune in montagna. Il sindaco Danti: "Due opere interessanti e potenzialmente complementari"

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Collegamenti a fune protagonisti del dibattito in Montagna. "I collegamenti Abetone-Cimone e quello Doganaccia-Corno alle Scale – spiega Marcello Danti, sindaco di Abetone Cutigliano – rappresentano due progetti interessanti e non alternativi ma auspicabilmente complementari. È purtroppo vero che ci sono da superare molti problemi – prosegue – primi tra tutti quello dell’impatto ambientale e quello della sostenibilità economica". Quello della Doganaccia è indubbiamente in una fase più avanzata: "è tra i siti di interesse comunitario e la Soprintendenza ha espresso quattro volte parere contrario – ricorda – ma nel giugno dello scorso anno questo scoglio è stato superato". Poi il Sindaco scende nei dettagli: "L’impianto insisterebbe al 90% nel territorio del comune di San Marcello Piteglio, pur nascendo in quello di Abetone Cutigliano – spiega – noi come Amministrazione abbiamo già provveduto a espletare tutte le pratiche di nostra competenza. In entrambi i casi – continua Danti – si parla di progetti ben al di sopra delle possibilità economiche dei Comuni: l’intervento deve essere finanziato da Regione o Stato, inoltre deve essere inserito nel piano del trasporto pubblico locale per avere i finanziamenti perché gli impianti a fune non generano profitti sufficienti a mantenersi".

Il costo del progetto, unico non alpino a collegare due regioni, dovrebbe attestarsi attorno ai sette milioni di euro, cinque dei quali disponibili in quanto provenienti dal Piano Lotti, dal nome dell’allora ministro allo sport. I due mancanti li metterebbe la Regione Toscana. "È in corso un lavoro per fare lo studio di fattibilità – dichiara il presidente della Provincia Luca Marmo – che è peraltro già finanziato. La Provincia sta lavorando con gli esperti per mettere a punto il piano e subito dopo provvederà a chiedere le autorizzazioni e il definitivo parere della soprintendenza. L’accordo per l’intervento risale a qualche anno fa – aggiunge – ma la questione è controversa e c’è bisogno di dare vita a un percorso partecipativo valutando bene cosa porta e cosa costa". Ancora indietro invece il progetto per il collegamento Abetone-Cimone del quale si aspetta lo studio di fattibilità, finanziato con 20mila euro ma del quale ancora non si trova traccia. L’accordo vedrebbe protagonisti i comuni di Abetone Cutigliano, Sestola, Fanano, Montecreto e Riolunato, sui quali si sviluppano oltre 100 chilometri di piste. Una realtà, una volta realizzato il progetto, in grado di competere con i comprensori dolomitici.

Andrea Nannini