Sono in arrivo i bonifici della Regione Toscana destinati ai cittadini colpiti dall’alluvione del 2 novembre 2023. E’ un primo contributo, che non esaurisce l’iter dei rimborsi e che potrà sommarsi a ulteriori somme che nel corso dei prossimi mesi verranno messe a disposizione da Stato e Regione. Anche nel Comune di San Marcello Piteglio ci sono stati danni piuttosto rilevanti, basta ricordare l’alluvione del Vallino che ha tenuto alcune famiglie fuori di casa per giorni a causa dei dubbi sulla stabilità dell’edificio e ha visto impegnati tecnici comunali e volontari della protezione civile per alcune settimane. "Siamo stati fin da subito al fianco delle popolazioni colpite dalla tremenda alluvione di novembre – ha spiegato il governatore Eugenio Giani – . Per questo ho previsto nel censimento danni anche ulteriori rimborsi per beni mobili, che non sono coperti dalle procedure a livello nazionale e per i quali abbiamo stanziato 25 milioni di euro con la legge approvata in consiglio regionale a dicembre. Lo avevo promesso e lo realizziamo velocizzando il più possibile le procedure: i bonifici della Regione Toscana sono già in partenza per un primo contributo direttamente con risorse regionali". Per verificare l’erogazione è possibile controllare gli atti della Giunta attraverso il portale web "Emergenza alluvione 2023" del sito della Regione.
Basta avere il numero di protocollo della domanda (recuperabile tramite la pagina dei "Formulari Rt" controllandola nuovamente). "Grazie alle risorse stanziate dalla Regione – ha aggiunto l’assessora alla protezione civile Monia Monni-, siamo in grado di liquidare un primo ristoro alle famiglie colpite con un contributo fino 3mila euro. Permetterà di coprire le spese per l’acquisto o la riparazioni di beni non rendicontabili al dipartimento di protezione civile nazionale (veicoli, motoveicoli o mobili di casa), compresi quelli esclusi dall’emergenza nazionale".
Andrea Nannini