GABRIELE ACERBONI
Cronaca

Corpo di ballo truffato, svanito il viaggio per la gara. Poi la colletta e il trionfo

Il gruppo di giovani era stato selezionato per rappresentare l’Italia. Il coreografo Fuscaldo: "Tutto organizzato, ma l’agenzia è sparita" La generosità delle persone è stata "ripagata"

Doppia la soddisfazione per le danzatrici: una storia che sa di rivalsa

Doppia la soddisfazione per le danzatrici: una storia che sa di rivalsa

Pistoia, 15 ottobre 2023 – Quando si dice gettare il cuore oltre gli ostacoli, ma loro lo hanno portato anche oltre oceano. È la storia di un gruppo di giovani danzatrici e del loro coreografo Michael Fuscaldo. Entrambi di Chiavari, a parte Amelia Cangemi, ballerina tredicenne pistoiese, ed Elisa Ricci, ventiquattrenne di Montemurlo. E tutto nasce appunto da Pistoia, quando al Concorso Exit di marzo 2023, organizzato da Irene Tancredi della scuola Smile Pistoia e Montemurlo, la coreografia di Fuscaldo è stata scelta per rappresentare l’Italia al prestigioso Prêmio Internacional de dança de São Paulo (Brasile), che si è tenuto dal 21 al 24 settembre al Teatro Sérgio Cardoso, con una borsa dì studio assegnata da Teresita del Vecchio direttrice For Ballet Italia. E qui che tra le ballerine del gruppo Fuscaldo ha scelto Amelia.

Sembrava tutto fatto se non che "una settimana prima della partenza, con l’importo saldato, scopro che l’agenzia ci aveva truffato – spiega il coreografo – quindi non solo non avevamo più la prenotazione del volo per tutte le ragazze, ma era scomparsa anche l’agenzia. Abbiamo attivato alcune iniziative anche tramite denuncia sui social chiedendo aiuto a tutti. È stato bello vedere che sono arrivati in nostro soccorso anche da altre nazioni, come se fosse diventata appunto una causa di tutti. Sorprendentemente siamo riusciti a raccogliere quattordicimila euro in una settimana. Ho quindi deciso, insieme alla maestra Tancredi di fare un grande sforzo e mettere noi i restanti 13mila euro per rendere possibile il sogno internazionale delle giovani ballerine. Siamo quindi partiti. Abbiamo gareggiato per quattro giorni riuscendo a fare la differenza tra 500 coreografie, rientrando tra le venti per il gala finale con le stelle della danza, dove ci siamo aggiudicati il primo premio".

Il gala aveva presenti anche ospiti da tutta Europa, con la giuria composta da quindici rappresentanti della danza da tutto il mondo.«È stata un’esperienza molto emozionante, partecipare a una gara così importante con le stelle della danza – ha commentato la giovane ballerina Amelia –. Per me è stato anche molto istruttivo inserirmi nel lavoro coreografico e interagire con nuove compagne, trascorrendo bellissimi giorni in Brasile. Quando abbiamo scoperto della truffa eravamo molto preoccupati di non poter partecipare, ma ci siamo rimboccate anche noi le maniche, e siamo riuscite a raccogliere fondi anche nelle piazze della città di Chiavari".

"Un’esperienza davvero speciale, con la e maiuscola – ha aggiunto la sua amica e compagna di danza Elisa Ricci –. E forse anche di grande insegnamento: se le cose si vogliono si possono ottenere e realizzare, a prescindere dagli avvenimenti esterni, se vuoi puoi. Un grazie di cuore a chiunque abbia contribuito anche nel proprio piccolo. Credo che insieme siano possibili tante cose e l’aiuto da parte di tanti può davvero fare la differenza, come è stato per noi".

Una storia con un lieto fine meraviglioso che ha portato sorrisi e soddisfazioni. "La cosa più bella è stata partire da qui e portare la nostra danza dall’altra parte del mondo – ha detto Fuscaldo –, arrivare fino al gala è stato sorprendente ed emozionante. Ha ripagato di tutti gli sforzi fatti per esserci. È stato altrettanto bello vedere come anche il pubblico abbia apprezzato la nostra danza e abbia condiviso con noi momenti. A volte – ha concluso Fuscaldo sorridendo – può succedere che dopo la tempesta c’è l’arcobaleno".