
Cisterna ribaltata: dopo quattro giorni è riaperta via Garibaldi
Via Garibaldi è stata riaperta ieri pomeriggio con l’istituzione di un senso unico alternato regolato da un semaforo nel tratto in cui è ancora presente, adagiata al margine della strada, l’autocisterna ribaltata. Ieri mattina sono state eseguite le operazioni di bonifica della cisterna da parte di una ditta specializzata di Viareggio. L’intervento è consistito nello svuotamento della cisterna dall’acqua che vi era stata immessa nel primo intervento di travaso compiuto giovedì notte, nell’accensione in sicurezza del Gpl residuo e nel riempimento della cisterna con azoto. Occorrerà ora una settimana circa per far assestare l’azoto dentro la cisterna in modo che il veicolo possa essere finalmente rimosso a cura della ditta proprietaria del veicolo. Nel frattempo una parte della carreggiata è stata delimitata con transenne e il traffico è stato ripristinato sulla parte libera della carreggiata a senso unico alternato. I cittadini di Montale e gli operatori economici della zona possono tirare un sospiro di sollievo dopo quattro giorni e mezzo di blocco della circolazione nella direttrice nord-sud e tra Montale e Agliana.
La chiusura di via Garibaldi ha prodotto gravi disagi perché si sommava alla contemporanea chiusura, in seguito all’alluvione, della parallela via Guido Rossa nella zona industriale. "ll disagio c’è stato – ha ammesso il sindaco – ma fortunatamente la cosa è stata risolta". Va ricordato che l’autocisterna ribaltata conteneva 40mila litri di Gpl e dopo l’incidente, per ragioni di sicurezza, è stata disposta l’evacuazione di 22 abitazioni con 18 residenti e del personale di diverse ditte da giovedì mattina fino a venerdì pomeriggio, cioè fino al travaso del gas eseguito da gruppi specializzati dei Vigili del Fuoco provenienti da Napoli, dall’Aquila e da Firenze. Betti ha ringraziato, oltre ovviamente ai Vigili del Fuoco, tutte le forze che hanno collaborato: Municipale e Provinciale, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e la Polizia Municipale di Roma Capitale (presente in zona in seguito all’alluvione). Un ringraziamento particolare da parte del sindaco alla Misericordia di Montale che ha garantito l’accoglienza per gli evacuati e i pasti cucinati per gli operatori.
Giacomo Bini