Centro giovani in festa ma non è un addio

Centinaia di cittadini e due parroci al fianco di don Alessandro di Lucia Agati

La festa al centro giovani. (Acerboni/Castellani)

La festa al centro giovani. (Acerboni/Castellani)

Pistoia, 16 settembre 2014 -  LA FESTA c’è stata al Centro Giovani Diocesano di via Nazario Sauro. Dalle cinque del pomeriggio e fino alla tarda serata si sono avvicendate centinaia di persone: bambini, famiglie, giovani e meno giovani. Hanno fatto merenda, hanno ballato e ascoltato musica. Hanno accompagnato don Alessandro Carmignani, parroco di Marliana, che ha diretto il Centro per dodici anni, in quella che, teoricamente, è stata l’ultima giornata di attività dopo lo stop della Curia, e dopo la scadenza del contratto di affitto con le suore di Poggio a Caiano che sono le proprietarie del grande edificio che un tempo era la scuola elementare. 

Voluto dalla Diocesi, il Centro, e dalla Diocesi chiuso, in un clima che ha visto una forte mobilitazione su Facebook, una discreta mobilitazione sui giornali, con interventi a favore, soprattutto dal mondo cattolico ma, per il momento, nessuna marcia indietro. Due i parroci che hanno preso parte all’iniziativa: don Massimo Biancalani, parroco di Ramini e di Vicofaro, che ha sempre sostenuto l’attività svolta per i giovani e don Grazzini, parroco di Sant’Andrea, più avanti negli anni, ma da sempre molto vicino al mondo giovanile, anche con gli scout, che non è voluto mancare. Tutte le domeniche pomeriggio, fino a qualche tempo fa, prima che questo affiancamento venisse sospeso, don Alessandro dava una mano in parrocchia, a Sant’Andrea, e don Grazzini ha voluto, con la sua partecipazione, manifestare vicinanza e apprezzamento per il giovane sacerdote quarratino da mesi ormai al centro della bufera.

«E’ STATA una festa molto partecipata » ha commentato con soddisfazione don Carmignani (nella foto di Acerboni/FotoCastellani, durante un momento dell’iniziativa). Ma il momento più importante della serata è stato quello che si è svolto nell’ultima parte della festa, quando i giovani hanno deciso le iniziative che saranno intraprese nei prossimi giorni.

lucia agati